Basket, nuovo ko per l’Orlandina Agrigento e Trapani ai playoff

Si è concluso un altro weekend ricco di impegni per le squadre siciliane di basket.

Serie A
Betaland Capo d’Orlando-Sidigas Avellino 68-76
Altra sconfitta per la squadra biancazzurra che scivola all’ottavo posto in classifica. Partono bene i siciliani con sette punti consecutivi di Diener. La Sidigas risponde con i canestri di Thomas e Leunen, ma ancora Diener e Ivanovic riportano avanti l’Orlandina che chiude il primo quarto sul 19-18. Nel secondo periodo, primi punti per il nuovo giocatore biancazzurro Kikowski, che realizza il +3. Break dei paladini con Iannuzzi e Stojanovic che vanno sul +9, prima che Randolph provi ad accorciare. La Betaland continua a segnare lì davanti con Kikowski e Delas, arrivando al +13, Avellino prova a rimettersi in carreggiata, ma a metà gara il punteggio è di 39-29. I campani rientrano bene in campo e accorciano sensibilmente. Ivanovic e Tepic riportano Capo d’Orlando sul +6, vantaggio mantenuto fino a poco prima della sirena, quando due bombe valgono ad Avellino il 56-54. Ragland dà il vantaggio alla Sidigas, la Betaland reagisce con un break di cinque punti, ma gli irpini tornano avanti con quattro liberi consecutivi. A questo punto gli ospiti trovano anche la schiacciata del +7 e chiudono il match sul 68-76.

Serie A2
Givova Scafati-Fortitudo Agrigento 96-76
Ultima giornata di regular season amara per la squadra di coach Ciani che perde contro i campani, terzultimi in classifica. I padroni di casa iniziano con una bomba di Jackson, i siciliani rispondono con Buford ed Evangelisti. Scafati prova ad allungare, Piazza risponde con gli assist per Bell-Holter e Chiarastella e così Agrigento rimane in scia grazie alla tripla di Chiarastella sulla sirena che vale il 20-18. Nel secondo periodo i gialloblu accelerano e se Agrigento resta in gara è merito di Evangelisti. Da metà quarto in poi, Scafati domina e prende il largo con Fantoni e Naimy, arrivando all’intervallo lungo sul 52-36. Nella terza frazione, i siciliani provano a ricucire il gap, ma i campani gestiscono bene il vantaggio, trovando anche punti importanti e arrivando alla sirena sul +21, 74-53. L’ultimo quarto serve solo ai fini statistici, con la Givova che mantiene il vantaggio e condanna Agrigento alla sconfitta. Adesso la Fortitudo affronterà la Kontatto Bologna ai play off.

Pallacanestro Trapani-Basket Agropoli 95-71 Miracolo doveva essere e miracolo è stato: con il successo sul fanalino di coda e la vittoria di Biella sull’Eurobasket Roma, la squadra granata conquista l’ottavo posto e l’accesso ai play off. Trapani apre le danze con Crockett, anche se gli ospiti rispondono subito con Carenza e Langford. La tripla di Contento vale il primo vantaggio per Agropoli, che prima subisce la rimonta siciliana grazie al gioco da tre punti di VIglianisi e alla tripla di Mays e poi chiude la prima frazione avanti sul 25-27. Nel secondo periodo, Trapani trova un parziale di 16-0 e vola subito sul 41-27, Agropoli prova a rientrare in partita ed effettivamente si segna da una parte e dall’altra. Prima dell’intervallo lungo, i campani riescono a rosicchiare qualche punto, 52-42. Al rientro in campo, i granata provano ad allungare sin da subito e ci riescono soprattutto grazie a Crockett. Trapani dilaga e alla terza sirena il tabellone segna 71-53. L’ultimo quarto inizia con una tripla di Filloy, Contento risponde con due liberi e Marra realizza in penetrazione. I granata sono avanti di 24 punti, stesso gap che si mantiene anche a fine gara, quando il punteggio definitivo sarà di 95-71. Adesso ai play off i siciliani affronteranno la De’ Longhi Treviso, prima nel girone est.

Serie A1 femminile
Virtus Eirene Ragusa-Famila Schio 61-75
Le venete si impongono in Gara 3 e portano la serie sul 2-1 in loro favore. Adeso alle orange basterà un altro successo per approdare in finale. Le scledensi impongono subito il loro ritmo, anche se Ragusa apre le danze con Ndour. Nel giro di tre minuti, il Famila si porta sull’8-14, per le biancoverdi sono Larkins e Ndour ad andare a segno, aggiornando il punteggio sul 19-20. Poi Gorini perde due palloni di fila e così Schio può chiudere il primo quarto sul 22-26. Nella seconda frazione ci si attenderebbe la reazione delle iblee, invece le ospiti hanno una grande facilità nell’andare a canestro: le orange volano sul +17, poi Consolini e Bagnara riducono leggermente il gap sul 37-49. Nel terzo quarto è ancora Schio a essere in cattedra. Gara molto fisica e le siciliane segnano poco. La squadra ospite mantiene così il vantaggio e il punteggio alla terza sirena è di 52-60. Nell’ultimo quarto, la squadra veneta amministra il vantaggio, Ragusa trova la reazione, ma sbaglia tanto sotto canestro. La squadra di casa è a -5, ma nel finale Yacoubou chiude i giochi.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]