Basket, l’Orlandina corsara a Varese Bene Ragusa, ko Trapani e Agrigento

Weekend a due facce quello che ha visto coinvolte le squadre siciliane di basket. Da un lato, si registrano le vittorie della Betaland Capo d’Orlando (importantissima in chiave salvezza) e – nel femminile – di Ragusa che prosegue la sua rincorsa al primo posto. In serie A2 maschile cadono tutte e tre le squadre dell’Isola: sconfitte interne per Agrigento e Trapani, mentre Barcellona perde lo scontro salvezza con Omegna.

Serie A
Openjobmetis Varese-Betaland Capo d’Orlando 81-82
Un Boatright inarrestabile (31 punti, tre rimbalzi e due assist) regala all’Orlandina una vittoria fondamentale in chiave salvezza. La squadra biancazzurra si impone di misura sul parquet di Varese e aggancia proprio i lombardi in classifica a quota 14 punti. La squadra di coach Di Carlo parte subito bene, ma i varesini rispondono a dovere. Il controsorpasso dei siciliani porta la firma di Bowers e Stojanovic, poi i padroni di casa recuperano e tentano l’allungo ma l’Orlandina si porta sul 15-15 prima della sirena. Nel secondo quarto, i paladini tentano la fuga con Oriakhi, Laquintana e Boatight con quest’ultimo che realizza la tripla del +7. L’americano è scatenato, ma i padroni di casa rosicchiano qualche punto e si va all’intervallo sul 38-43. Costretta a recuperare, la Openjobmetis si riporta subito a contatto nel terzo quarto, ma l’Orlandina ristabilisce le distanze con Oriakhi, Bowers e Boatright. Massimo vantaggio dei siciliani sul +11, alla terza sirena il risultato è di 54-65. Nell’ultimo quarto, Varese è brava a impedire la fuga paladina: i padroni di casa accorciano con Ferrero che mette sei punti consecutivi e riporta i suoi in partita, 68-71. Il pari arriva con i liberi di Kangur che porta i suoi anche in vantaggio. Nel finale, per l’Orlandina è solo Jasaitis a realizzare e il lituano porta i suoi sul meno uno dalla lunetta. Per i padroni di casa arriva l’errore letale di Wright, così Boatright, vero mattatore della partita, corre a segnare il canestro della vittoria a un secondo dalla fine.

Serie A2
Fortitudo Agrigento-Assigeco Casalpusterlengo 77-78
Dopo tre successi consecutivi, la Fortitudo cade in casa e perde terreno nei confronti della capolista Scafati, ora in fuga. Casalpusterlengo si impone al fotofinish e porta in cascina due punti importanti in ottica play off. Parte bene la squadra di casa che va a punti con Saccaggi, Martin e la tripla di Evangelisti. Vencato fa respirare i suoi, ma Agrigento tenta l’allungo con due triple di Martin e Chiarastella e riesce a piazzare un +12 al termine del primo quarto (28-16). La seconda frazione si apre sulla falsariga di quella precedente, con la squadra di Ciani che accresce il divario. In campo non sembra esserci storia, la Fortitudo continua a dominare e soltanto poco prima dell’intervallo gli ospiti accorciano, anche se la frazione si chiude con la tripla di Vai che vale il 47-37. In avvio di terzo periodo, Saccaggi porta i suoi sul +13 con una tripla e con l’assist per Eatherton. Il clima si infuoca perché alcune scelte arbitrali non convincono il pubblico di casa. Poletti realizza il canestro del meno sei e il match è definitivamente riaperto (66-60 in chiusura di terzo periodo). Nell’ultimo quarto, gli ospiti sono subito a contatto con le realizzazioni di Jackson e Donzelli. I lombardi passano addirittura avanti con Austin, ma Agrigento pareggia con Saccaggi e si riporta in vantaggio con Eatherton. Gli ospiti non ci stanno e realizzano il controsorpasso andando avanti di tre. Un vantaggio che dura poco, grazie alla tripla di Saccaggi (75-75 a un minuto dalla fine). Negli ultimi 60 secondi succede di tutto: Evangelisti regala il +2 ai suoi, ma la tripla di Austin a venti secondi dal termine regala il successo a Casalpusterlengo.

Lighthouse Conad Trapani-Fmc Ferentino 90-93 Quarto ko consecutivo per la Pallacanestro Trapani che deve cedere in casa a Ferentino. I granata restano inchiodati a quota 20 punti e perdono posizioni importanti in classifica in ottica play off. Squadra di casa subito avanti con una tripla di Tommasini e una realizzazione del nuovo acquisto Okoye. Gli ospiti rispondono bene e mettono addirittura il naso avanti, ma Mays pareggia con cinque punti di fila e la prima frazione si chiude in equilibrio, 16-16. Nel secondo quarto, a prendere fiducia sono gli ospiti che piazzano un ottimo break portandosi sul 23-33 al 15’. I frusinati continuano a essere implacabili in fase di gestione. Trapani però è brava a ridurre il divario e si va all’intervallo lungo sul 35-41. Okoye da una parte e Raymond dall’altra provano a prendere per mano le rispettive squadre, ma nel terzo periodo i granata sembrano ritrovare fiducia e raggiungono il pari sul 65-65 con due liberi di Viglianisi. Quest’ultimo continua a essere decisivo nell’ultimo quarto e al 34’ regala il vantaggio ai siciliani. Gli ospiti mettono subito in atto un controbreak e si riportano avanti, ma Trapani torna a condurre grazie a Chessa e Okoye. A 28 secondi dal termine il risultato è di 89-90: Okoye fa 1/2 dalla lunetta, ma a chiudere la gara è una tripla di Bowers che sigla il definitivo 90-93.

Paffoni Omegna-La Briosa Barcellona 85-82 Sconfitta pesantissima per Barcellona che perde l’importante scontro salvezza con Omegna, sciupando l’opportunità di agganciarla in classifica. I giallorossi restano ultimi a quattro lunghezze proprio dai piemontesi. I padroni di casa mettono subito in chiaro le cose con quattro punti consecutivi, i siciliani rispondono e Smith porta i suoi in vantaggio sul 4-5. La gara viaggia sulla scia di un botta e risposta, ma i punti di Migliori, Loubeau e del nuovo acquisto Pellegrino consentono a Barcellona di stare davanti (18-20) dopo la prima sirena. Nel secondo periodo Omegna non lascia che le briciole alla squadra di Bartocci: Casella, Giurini e Galloway portano i padroni di casa sul +17 (39-22), i siciliani si scuotono e riescono a reagire accorciando le distanze. A metà gara il punteggio è di 48-41. Barcellona tocca il meno tre in apertura di terza frazione di gioco, ma i piemontesi riescono in un nuovo allungo e chiudono sul 66-56 quando mancano dieci minuti alla fine del match. L’ultimo quarto è decisivo e Barcellona riesce addirittura a mettere la testa avanti sul 68-70 grazie a Pellegrino e Fallucca. Gli ospiti conducono per sette minuti, ma nel finale Galloway e Iannuzzi regalano la vittoria a Omegna.

Serie A1 femminile
Virtus Eirene Ragusa-Fixi Piramis Torino 76-52
Prova di forza per la Passalacqua Ragusa che si impone su Torino e resta sulla scia della capolista, distante sempre due lunghezze. Ottima partenza della squadra ospite, avanti per 0-7 dopo due minuti di gioco. Le piemontesi riescono addirittura ad allungare e una tripla di Sotiriou porta il punteggio sul 4-13. Ragusa inizia a carburare dopo qualche minuto grazie a Gorini e Brunson, ma il primo quarto si chiude sull’11-19. Le biancoverdi reagiscono all’inizio del secondo periodo riuscendo a impattare sul 21 pari. Il sorpasso è firmato da Brunson, le iblee a questo punto controllano la gara e arrivano all’intervallo lungo sul 34-27. Nella terza frazione di gioco, lo scarto tra le due squadre aumenta grazie alla scatenata Brunson (25 punti totali per lei) e il +17 fatto registrare alla terza sirena è già una seria ipoteca sulla gara. La reazione di Torino è affidata a Smith (autrice di 18 punti e ottimi rimbalzi), ma Ragusa accresce ancora il divario e chiude definitivamente i conti sul 76-52.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

In serie A, la Betaland prima rischia di gettare alle ortiche una vittoria che sembrava ipotecata e poi trionfa sul gong. Una categoria più sotto, oltre ai granata e alla Fortitudo, cade anche Barcellona, sempre più ultima. Nel femminile, continua l’inseguimento alla vetta per la Passalacqua Ragusa

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]