A Ferentino la Final Four: i palermitani affronteranno Pozzuoli, l’altra semifinali sarà quella tra Cus Genova e San Nicola Basket Cedri. La squadra biancorossa, composta quasi esclusivamente da palermitani, cerca l’impresa
Basket, l’Eagles insegue ancora la serie B Oggi pomeriggio sfida con la Virtus Pozzuoli
A distanza di una settimana dalla prima fase, l’Eagles Basket Palermo vola nuovamente a Ferentino dove si stanno disputando i play off. La scorsa settimana, infatti, i biancorossi hanno chiuso al secondo posto il concentramento A dopo la sconfitta rimediata contro Ancona (poi promossa) e il successo al supplementare contro i sardi di Quartu. E il regolamento dei play off, dunque, regala ancora una possibilità alla squadra siciliana: le quattro seconde classificate, infatti, si sfideranno in un mini-tabellone con semifinali e finale per ottenere l’ultimo posto utile per ottenere il salto di categoria. Una Final Four a tutti gli effetti, con l’Eagles che scenderà in campo già questo pomeriggio (palla a due al PalaPonteGrande alle ore 18) quando affronterà la Virtus Basket Pozzuoli in un match secco, dove solo una riuscirà a ottenere il pass per l’agognata finale dove ad attenderla ci sarà una tra i campani del San Nicola Basket Cedri e i liguri del Cus Genova.
Parte oggi, dunque, l’ultimo atto di una stagione lunga ed estenuante che ha visto la formazione biancorossa chiudere al secondo posto la regular season per poi approdare alla fase regionale dei play off. Qui la squadra di coach Priulla ha avuto la meglio, ai quarti, sul Cocuzza San Filippo del Mela per poi sbarazzarsi in semifinale della Virtus Ragusa. In finale è stata l’Alfa Catania ad avere la meglio per 2-0, ma come gli etnei anche i palermitani avevano già staccato il pass per le fasi nazionali di play off con la conseguente possibilità di giocarsi la promozione in serie B. E la scorsa settimana i catanesi hanno vinto il proprio concentramento ottenendo il salto di categoria, mentre i palermitani sono arrivati secondi regalandosi un’altra possibilità per imitare i cugini. La formazione di coach Priulla è molto rinnovata rispetto alla prima parte di stagione, essendo composta quasi esclusivamente da palermitani nati e cresciuti in biancorosso. E se l’impresa dovesse arrivare sarebbe sicuramente qualcosa di eroico.