Quinto ko consecutivo per i biancazzurri che escono sconfitti dal match contro la Dolomiti Energia Trentino, squadra che sta facendo molto bene. Siciliani adesso penultimi con due punti di vantaggio su Torino, fanalino di coda
Basket, altra sconfitta per l’Orlandina Trento troppo forte, siciliani ko 74-63
Ancora una sconfitta per l’Orlandina di coach Griccioli. La gara di ieri sera, sulla carta, appariva proibitiva e la Dolomiti Energia Trentino ha fatto rispettare tutti i pronostici imponendosi sui siciliani con il risultato di 74-63. I siciliani escono comunque dal campo a testa alta per aver lottato con cuore e orgoglio sul campo dei trentini. Tante le assenze tra le fila biancazzurre e a Nicevic e Jasaitis, nelle ultime ore, si era aggiunto anche Laquintana. La squadra paladina ha lottato, tenendo testa fino alla fine a una delle formazioni più ostiche del campionato. Adesso la classifica si fa preoccupante, l’Orlandina è penultima con due punti di vantaggio su Manital Torino.
Betaland avanti dopo pochi secondi con Oriakhi che mette a segno un tiro libero. I padroni di casa rispondono con Lockett e Sanders, portandosi sul 7-1 e costringendo coach Griccioli a chiamare time-out. Capo d’Orlando risponde con una tripla di Oriakhi, ma Trento non fa sconti e al sesto minuto il risultato è già di 13-4. A questo punto si sblocca Bowers e vanno a referto anche Ilievski e Stojanovic riportando i siciliani a tre lunghezze di distanza sul 17-14 e costringendo Buscaglia al time-out. Il primo quarto si chiude 19-16, dopo un contropiede concretizzato da Poeta. Il secondo periodo si apre con un jump di Baldi Rossi, poi la Dolomiti Energia si affida anche all’americano Wright. Il match resta comunque equilibrato grazie ai punti realizzati da Bowers, Oriakhi e Stojanovic. Trento prova a scappare, ma Capo d’Orlando si avvicina nuovamente grazie ancora a Bowers e Perl, al 16esimo è 32-30. Si gioca punto a punto, l’Orlandina ha diverse occasioni per passare in vantaggio ma all’intervallo è 41-39.
Al rientro in campo, Bowers pareggia subito i conti in lunetta, poi Ilievski porta momentaneamente in vantaggio i siciliani sul 41-44. Oriakhi e Bowers continuano a macinare punti, ma i bianconeri riescono nel controsorpasso e al 27esimo il tabellone segna 51-50. A questo punto i padroni di casa compiono un’accelerata forse decisiva: tripla di Floccadori, poi Baldi Rossi e Pascolo dalla lunetta, così il terzo quarto si chiude sul 58-50. In apertura di ultima frazione di gioco, i bianconeri toccano addirittura prima il +10 con Sutton e poi il +13 con Floccadori. Capo d’Orlando prova a costruire buone azioni, il digiuno in attacco si rompe con i canestri di Perl e di Oriakhi, così a sette minuti dal termine il parziale è di 67-54. Il quintetto di coach Griccioli difende bene e rosicchia qualche punto – 67-60 al 36esimo – ma i padroni di casa ritrovano presto la doppia cifra di vantaggio con la tripla di Sanders che sancisce il definitivo 74-63.
IL TABELLINO
Dolomiti Energia Trento – Betaland Capo d’Orlando 74-63
Parziali: 19-16; 41-39; 58-50
Dolomiti Energia Trento: Forray, Sanders 16, Lockett 14, Pascolo 10, Wright 10, Poeta 2, Baldi Rossi 10, Flaccadori 6, Sutton 4, Lechthaler 2. Lofberg ne.
All: Buscaglia.
Betaland Capo d’Orlando: Stojanovic 5, Ihring, Basile, Ilievski 5, Perl 7, Metreveli 2, Bowers 30, Oriakhi 14, Galipò G ne, Vujicevic ne, Albo ne, Laquintana ne.
All: G. Griccioli.
Arbitri: Vicino, Lo Guzzo, Caiazza.