Basket, Agrigento torna a sorridere Trapani e Barcellona escono sconfitte

Weekend agrodolce per le squadre siciliane di basket, con un bilancio totale di un successo e due sconfitte. Con serie A maschile e serie A1 femminile ferme per motivi diversi (nel primo caso non si gioca per la Final Eight di Coppa Italia, nel secondo invece c’è la pausa per le Nazionali), si gioca solo in A2.

Fortitudo Agrigento-Npc Rieti 84-72 Dopo la sconfitta di Ferentino, la Fortitudo Agrigento festeggia il ritorno in campo di Piazza con la vittoria su Rieti. I due punti consentono ai siciliani di accorciare le distanze dalla capolista, ora a quattro lunghezze. Dopo un buon avvio dei laziali, è Martin a sbloccare la situazione per i biancazzurri. La prima bomba di giornata è firmata da Pepper e Rieti è avanti di quattro punti al 5’. Il primo vantaggio casalingo è firmato da Eatherton, il quale poi inchioda due schiacciate che consentono alla Fortitudo di chiudere il primo quarto sul 19-18. La seconda frazione si apre con i punti di De Laurentiis e di Saccaggi, la gara però resta equilibrata fino al 31-21, che arriva con cinque punti consecutivi di Saccaggi. Prima dell’intervallo lungo si gioca ad alta intensità, ma si arriva alla pausa sul 37-30. Il terzo quarto è aperto alla grande dagli ospiti che si portano in vantaggio. Evangelisti risponde con una tripla e in campo si vedono canestri bellissimi da una parte e dall’altra. Agrigento riesce a gestire il vantaggio tenendo il +5 per diversi minuti, poi però gli ospiti rispondono con il solito Pepper e con Mortellaro e chiudono il terzo quarto in vantaggio, 59-61. L’ultima frazione di gioco vede l’immediato sorpasso casalingo con una tripla di Evangelisti. Agrigento mantiene dapprima un vantaggio di quattro punti, poi riesce ad allungare sul +7. Evangelisti e Saccaggi mettono in ghiaccio la gara fino al definitivo 84-72.

Bermè Reggio Calabria-Lighthouse Conad Trapani 74-61 Dopo il successo infrasettimanale su Casalpusterlengo, la Pallacanestro Trapani torna a perdere sul parquet di Reggio Calabria. Partenza sprint dei calabresi che si portano sull11-0 con la tripla dell’ex Dobbins. I padroni di casa tentano sin dall’inizio la fuga e riescono a incrementare il vantaggio in pochi minuti. Tra i granata, è Okoye che prova a dare la scossa, ma la formazione reggina chiude il primo quarto in vantaggio di dieci lunghezze. Nel secondo periodo, i siciliani sembrano ancora tramortiti, ma due bombe consecutive di Mays sembrano cambiare la situazione. La squadra di Ducarello si porta sul meno cinque, ma Reggio resiste e si va all’intervallo lungo sul 38-31. Al rientro sul parquet, Trapani riesce ad accorciare le distanze, ma Reggio torna a scappare riguadagnando la doppia cifra di vantaggio al 23’. I siciliani faticano a rientrare in partita, così Reggio ne approfitta per chiuderla virtualmente: al 28’ è 60-40, due minuti dopo la frazione di gioco si conclude sul 63-45. Nell’ultimo quarto, Trapani ha una fiammata iniziale e riesce a piazzare un break di sette punti. Tutto ciò risulta però un fuoco di paglia, perché i granata continuano a soffrire e i padroni di casa ne approfittano per aumentare nuovamente il gap, fino al 74-61 finale.

La Briosa Barcellona-Fmc Ferentino 71-78 Continua la crisi nera per Barcellona, alla sesta sconfitta consecutiva. I giallorossi perdono anche con Ferentino e, a questo punto della stagione, sono ormai con un piede nella fossa. Gli ospiti iniziano subito forte piazzando tre triple consecutive, ma Barcellona si rifà soto con Centanni e Pellegrino. I frusinati, però, allungano nuovamente e chiudono il primo periodo avanti di dieci lunghezze, sul 12-22. I padroni di casa si affidano alle iniziative di Fallucca, ma Gigli, Bowers e Carnovali consentono alla Fmc di mantenere la doppia cifra di vantaggio. I siciliani creano tanto e Smith riporta i suoi a cinque lunghezze dagli avversari. Gli ospiti aumentano nuovamente il gap, ma Barcellona piazza due canestri dalla media distanza con Pellegrino e Smith chiude la prima metà di gara con una tripla di Smith che vale il 39-42 all’intervallo. Al rientro in campo, i giallorossi trovano prima il pari e poi il primo vantaggio con due triple di Migliori, ma Ferentino risponde con Raspino e Imbrò per il nuovo +4. La squadra di coach Bartocci trova nuovamente la parità a quota 49, ma gli ospiti piazzano un break di sette punti e chiudono il terzo parziale sul 53-59. L’ultimo quarto è aperto da un gioco da tre punti di Loubeau, ma Ferentino compie l’allungo decisivo con un altro break di sette punti. I siciliani appaiono confusi e gli avversari volano sul +14. Raymond e Benevelli mettono una seria ipoteca sul match mandando Ferentino sul +16, nel finale Barcellona riduce lo svantaggio con i suoi americani, ma non basta per porre fine alla striscia negativa.


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