Due persone sono state arrestate per l’omicidio di Petre Ciurar, cittadino di origine rumena ucciso nel 2010 a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Le due persone arrestate dai carabinieri sono indagate per omicidio e porto illegale di armi; entrambi i reati sono aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità mafiosa. Chi indaga […]
Barcellona Pozzo di Gotto, arrestate due persone per un omicidio avvenuto nel 2010
Due persone sono state arrestate per l’omicidio di Petre Ciurar, cittadino di origine rumena ucciso nel 2010 a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Le due persone arrestate dai carabinieri sono indagate per omicidio e porto illegale di armi; entrambi i reati sono aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità mafiosa. Chi indaga dice in una nota che «il delitto fu ideato ed eseguito quale atto ritorsivo nei confronti della comunità rom, ritenuta responsabile di diversi furti nel territorio in cui gestivano la loro attività criminale i boss del gruppo San Giovanni, al quale erano organici i due arrestati».
Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla procura e dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Messina, si sono avvalse anche delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, affiliato alla famiglia mafiosa dei barcellonesi. Uno dei due arrestati è stato fermato a Reggio Emilia, in Emilia-Romagna, dove risiedeva regolarmente: si tratta di un 35enne. Lo hanno arrestato i carabinieri del Raggruppamento operativo speciale (Ros) di Messina in collaborazione con i carabinieri di Reggio Emilia.