A Caltagirone e a Giarre - i Comuni dell'hinterland chiamati a scegliere il sindaco - la partecipazione dell'elettorato si abbassa in media di tre punti percentuale rispetto al primo turno, alla stessa ora. La prossima proiezione è attesa per le ore 19, mentre alle 23 si chiudono i seggi e inizia lo spoglio
Ballottaggi 2016, affluenza nel Catanese alle 12 Percentuali più basse rispetto al primo turno
Le percentuali di affluenza alle ore 12 per i due comuni del Catanese (entrambi in ballottaggio) chiamati a scegliere il sindaco – Caltagirone e Giarre – si abbassano rispetto al primo turno. Nel comune calatino finora è andato a votare il 13,85 per cento degli aventi diritto, ovvero 4.812 su 34.743 elettori. La differenza rispetto al primo turno, quello di giorno 5 giugno, è di 3,34 punti percentuale in meno. In quell’occasione, infatti, alla stessa ora si registrava un’affluenza di 17,19 per cento. Alle ore 19 ci saranno le prossime proiezioni per il Comune in cui la popolazione è chiamata a scegliere se eleggere a primo cittadino per i prossimi cinque anni il deputato della lista Musumeci all’Assemblea regionale Gino Ioppolo o l’esponente del centrosinistra Francesco Pignataro.
A Giarre la sfida tra Angelo D’Anna – esponente del centrodestra – e Tania Spitaleri, nome su cui si è riversato il sostegno del centrosinistra, alle prime proiezioni sull’affluenza fa registrare una partecipazione dell’elettorato che si abbassa di 3,59 punti percentuale rispetto a quella della stessa ora del primo turno. Dei 28.842 elettori del Comune della fascia jonica, in mattinata a recarsi alle urne sono stati solo 2.474, ovvero il 9,96 per cento. Allo scorso appuntamento, l’affluenza era al 13,55 per cento. I dati, forniti dall’assessorato regionale alle Autonomie locali e della funzione pubblica, registrano un calo di partecipazione che è in linea con le proiezioni nazionali.