Dopo due convocazioni, seppur con tempi risicati, i sindacati che rappresentano i lavoratori del consorzio Coinres non si sono presenti all’incontro fissato dal sindaco di Bagheria Patrizio Cinque per discutere del personale all’indomani della fuoriuscita del Comune dal Consorzio che gestisce la raccolta di rifiuti in una ventina di Comuni del Palermitano. «La città è senza servizio di raccolta da sabato scorso – spiega il sindaco – e non possiamo più aspettare, quindi nel pomeriggio affiderò il servizio a una ditta. Nel frattempo i dipendenti verranno contattati singolarmente e, se accetteranno le condizioni offerte – aggiunge – verranno contrattualizzati dalla nuova ditta. Nel frattempo alcuni dipendenti Coinres hanno bloccato i noli interrompendo il pubblico servizio e per tale azione si sta procedendo con una denuncia. Invito i dipendenti a non complicare le cose, i loro datori di lavoro, i bagheresi, che pagano le tasse, hanno diritto a una città pulita e non tollereremo tali atteggiamenti». 

L’amministrazione, per affrontare il periodo di emergenza, si è rivolta alla prefettura per accedere a una white list dove sono indicate aziende o società che non sono a rischio di infiltrazioni mafiose. Superato questo momento invece verrà bandita una gara europea per affidare il servizio.

E’ stato possibile sulla scorta dell’articolo 191 del decreto legislativo 152/2006 procedere alla redazione urgente di un capitolato d’oneri e per un affidamento immediato. Verrà proposta dalle 5 ditte, sulla base delle indicazioni di capitolato, l’offerta economicamente più vantaggiosa, considerando prezzo e miglior servizio.