La donna nel 2019 avrebbe somministrato al marito, pizzaiolo 40enne, una dose letale causandone la morte per insufficienza respiratoria. Ad emettere la sentenza è stata la giudice per l'udienza preliminare Valeria Gioeli
Avvelenò marito con cianuro, condannata a 30 anni Ha una figlia piccola, disposti gli arresti domiciliari
Condannata a trent’anni di carcere per avere avvelenato il marito, va ai domiciliari perché ha una figlia di pochi mesi. La sentenza è stata emessa dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Termini Imerese Valeria Gioeli nei confronti di Loredana Graziano, 36 anni, accusata di avere assassinato il marito Sebastiano Rosella Musico, un pizzaiolo 40 anni.
Il processo si è svolto con il rito abbreviato. L’omicidio risale al gennaio del 2019. La donna, che si è sempre professata innocente, secondo l’accusa avrebbe ucciso il marito somministrandogli cibi contenenti dosi di cianuro e di un anticoagulante, il Coumadin.