I quattro veicoli sono della Ef Servizi Ecologici. Hanno preso fuoco, per cause ancora da accertarsi ma la matrice dolosa sarebbe confermata, ieri intorno alle 19. Al momento del rogo, nel deposito sembrerebbe non ci fosse nessuno. Sull'episodio indagano i carabinieri del comando locale e i colleghi della Compagnia di Noto
Avola, incendiati quattro mezzi raccolta rifiuti Sindaco: «Già altri casi, ma mai stati intimiditi»
Potrebbe esserci un’intimidazione dietro all’incendio di quattro mezzi della Ef Servizi Ecologici, la ditta che ad Avola, in provincia di Siracusa, si occupa di raccogliere i rifiuti. Il rogo è iniziato intorno alle 19, all’interno del deposito in contrada Santa Venerina, per cause ancora da accertarsi, ma la matrice dolosa sembrerebbe confermata. Sul posto si sono recati i mezzi dei vigili del fuoco, che si sono occupati di spegnere le fiamme, mentre sull’episodio indagano i carabinieri del comando locale e della Compagnia di Noto.
A commentare l’episodio è il sindaco Luca Cannata, che sottolinea come quello di ieri sia soltanto l’ultimo di una serie di episodi simili che si sono registrati nel corso degli anni: «A memoria ne ricordo tre o quattro, l’ultimo credo l’anno scorso – dichiara il primo cittadino a MeridioNews -. Ho parlato con le forze dell’ordine, ma ancora credo si sappia poco». Nonostante l’orario, al momento dell’incendio nel deposito mezzi pare non ci fosse nessuno. «Così almeno è quello che mi è stato detto», continua Cannata.
Il primo cittadino, inoltre, specifica poi di non essere a conoscenza di eventuali intimidazioni alla ditta. «Quel che posso dire con certezza è che noi non abbiamo mai subito pressioni. Il servizio di raccolta ad Avola è di buon livello. Abbiamo il porta a porta e una percentuale di differenziata del 20 per cento circa», conclude Cannata.