Quando è stato raggiunto dai carabinieri, Vincenzo Caruso emanava ancora un forte odore di carburante che si era versato sulla felpa durante i due attentati incendiari. Sia l'auto che l'attività commerciale sono riconducibili alla stessa persona. Indagini in corso
Avola, incendia una macchina e l’ingresso di un negozio Arrestato un 33enne con taniche di benzina e accendino
Un raid in piena notte ad Avola dove un pregiudicato, dopo avere riempito alcune taniche di benzina, ha dato alle fiamme prima un’auto in sosta e, subito dopo,
l’ingresso di un negozio in centro.
Una telefonata al 112 ha allertato i carabinieri della compagnia di Noto che si sono
messi alla ricerca dell’uomo e lo hanno individuato nelle vicinanze del negozio appena dato
alle fiamme usando due pneumatici, intrisi di benzina, incendiati davanti alla porta d’ingresso.
L’uomo alla guida, riconosciuto dai militari perché già gravato da precedenti
di polizia, stava percorrendo contromano via Garibaldi ed è stato raggiunto e fermato. In macchina i militari hanno trovato un’altra tanica
piena di benzina e un accendino. L’uomo, inoltre, aveva ancora evidenti tracce di benzina che si era rovesciato sulla felpa.
Il 33enne avolese Vincenzo Caruso è stato arrestato.
Sia l’auto che l’esercizio commerciale sono
riconducibili alla stessa persona. Al momento sono in corso le indagini da parte dei carabinieri di Noto per risalire al movente che avrebbe spinto Caruso a compiere i due attentati incendiari.