Sorpresa nel bel mezzo della guerra per la sede di una delle principali autorità portuali siciliane. Per il Tar di Catania, il decreto del ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio che trasferisce la sede dell’Autorità di sistema del Mare di Sicilia orientale da Augusta al capoluogo etneo non esiste. Secondo coloro i quali hanno fatto ricorso, la sede del nuovo ente dovrebbe rimane ad Augusta.
È questo quello che emerge dall’ordinanza emessa oggi pomeriggio dalla terza sezione del Tar di Catania che non ha accolto la richiesta di sospensiva cautelare del trasferimento della sede «considerato che non è stato dimostrato che l’avversato provvedimento abbia iniziato a produrre i suoi effetti atteso che non risulta che il decreto impugnato sia stato pubblicato o in qualsiasi modo reso conoscibile all’esterno», è la motivazione.
«Aspettiamo, dunque, il presidente Andrea Annunziata per l’insediamento ad Augusta. A questo punto qualsiasi altra azione del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio sara’ oggetto di una nuova reazione. Ora che la magistratura ha deciso che il decreto non c’è tutti ne prendano atto», commenta Marina Noè, presidente di Assoporto Augusta.
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