Pallet divelti e legno rotto sparso a terra. E' ridotto così il piazzale in cui si allenava la comunità di polo su due ruote etnea. Uno spazio di proprietà del Comune e gestito dalla scuola Maiorana, che non è mai stato assegnato loro ufficialmente. E che in questi giorni è oggetto di un'opera di riqualificazione dovuta al Brt. Nel gruppo serpeggia l'ipotesi che a distruggere le sponde siano stati gli operai, ma per Salvatore Rapisarda, presidente della municipalità Borgo-Sanzio, è più plausibile che si sia trattato di un atto di di vandalismo