I migranti che arrivano al porto di Augusta non sono più costretti a fare la doccia nei piazzali, tutti insieme, senza distinzione di sesso e di età.  Sono stati installati, infatti due container con cinque docce ciascuno, uno riservato alle donne e ai loro bambini, e uno agli uomini.

Lo conferma a LinkSicilia, Alessio Fasulo di Save the children, che ammette: “Il problema c’è stato e si è creato perché in realtà dal porto di Augusta i migranti dovrebbero solo passare. Invece è successo che sono stati trattenuti nella tendopoli anche più di 24 ore, così hanno usato delle tubazioni nei piazzali per lavarsi.

Save the children- continua Fasulo- ha immediatamente segnalato questa situazione alla prefettura, che ha provveduto ad installare due container, uno per gli uomini e uno per le donne con i bambini”.

Avevano destato non poco scalpore le foto diffuse dall’associazione Napoli Nord-Sud, in cui si vedevano gruppi di migranti nudi nei piazzali, senza la minima privacy.

Adesso, almeno questo problema è stato superato. Resta quello di una accoglienza che continua a fare acqua da tutte le parti.

“Per i minori- dice Fasulo- il problema è che si agisce sempre con la logica dell’emergenza. Non c’è una prassi comune a tutti i territori e questo crea confusione oltre che disagi. Abbiamo presentato un ddl per colmare questo vulnus, speriamo che venga discusso al più presto”.

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