Sulla nave Dattilo della guardia costiera viaggiavano oltre mille persone, salvate in diverse operazioni di soccorso al largo della Libia. Le forze dell'ordine hanno individuato tre scafisti
Augusta, continua da venerdì lo sbarco dei migranti A bordo pure un cadavere e una bimba di un mese
Proseguono ad Augusta le operazioni di identificazione e smistamento dei migranti arrivati venerdì pomeriggio a bordo della nave Dattilodella guardia costiera. Sull’imbarcazione si trovavano 1131 persone, recuperate in diverse operazioni di soccorso al centro del Mediterraneo.
I migranti, come previsto dalla procedura, dopo lo sbarco devono essere identificati per poi essere distribuiti nei centri di accoglienza presenti sul territorio italiano. Le operazioni dovrebbero concludersi oggi, a 48 ore dallo sbarco. Nel porto del centro del Siracusano sono arrivati marocchini, bengalesi, ivoriani, maliani, ma anche una cinquantina di siriani. Presenti anche tanti bambini, tra cui una neonata di un mese.
Dovrebbe svolgersi invece domani, l’ispezione cadaverica sul corpo dell’uomo arrivato morto. Stando alle prime informazioni, si tratterebbe di un cittadino camerunense di circa 40 anni. La polizia, intanto, avrebbe individuati tre scafisti e starebbe indagando per identificare le altre persone che hanno guidato le imbarcazioni – quattro barche e sei gommoni – salvate a largo della Libia. Arrestato un siriano perché in possesso di un passaporto falso.