La docente di matematica è scienza è stata eletta al primo turno con un distacco netto dalla seconda classificata, l'imprenditrice Barbara Fronterré. Chiudono l'avvocato Fabio Fortuna e Corrado Quartarone
Comunali 2021 a Pachino, tutti i risultati Carmela Petralito è stata eletta sindaca
FABIO FORTUNA
16%
Movimento 5 stelle,
Rialzati Pachino
BARBARA FRONTERRÉ
27,90%
Rinascita, Udc, Progressisti per Pachino, Scegliamo Pachino e Un’altra storia per Pachino
CARMELA PETRALITO
43%
Cambiamenti, Fratelli d’Italia, Diventerà Bellissima, Uniamo Pachino e Progetto Pachino
CORRADO QUARTARONE
12%
Forza Italia, Lega e
Terra mia
Carmela Petralito è la nuova sindaca di Pachino. É stata eletta al primo turno (superando la soglia del 40 per cento, quella prevista in Sicilia) la docente di scuola media che era la candidata del centrodestra sostenuta da Fratelli d’Italia. Al secondo posto si attesta l’imprenditrice Barbara Fronterré che ha superato il candidato del M5s Fabio Fortuna. Quarto porto per Corrado Quartarone, sostenuto da Forza Italia e dall’ex deputato regionale Pippo Gennuso.
«Non sto ancora festeggiando, preferisco aspettare la certezza». É cauta la candidata sindaca di Pachino Carmela Petralito che, quando manca ancora metà delle sezioni da scrutinare (12 su 24), si attesta al 43 per cento delle preferenze. Un distacco netto quello dell’insegnante di matematica e scienze rispetto alla seconda classificata di questo momento, l’imprenditrice Barbara Fronterré che ha ottenuto il 27,90 per cento delle preferenze dei pachinesi che si sono recati alle urne dopo anni di commissariamento dovuti allo scioglimento per mafia del Comune. Con il 16 per cento, al terzo posto di posiziona l’avvocato Fabio Fortuna, mentre Corrado Quartarone si ferma al 12 per cento.
A due giorni dalle elezioni, il presidente della commissione antimafia nazionale Nicola Morra aveva fatto i nomi degli impresentabili: tra questi anche un candidato al Consiglio comunale, Sebastiano Malandrino nella lista Progetto Pachino a sostegno della candidata Petralito. L’aspirante consigliere è risultato definitivamente condannato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. «Lo escludiamo dalla competizione e invitiamo i cittadini a non votarlo – erano state le parole della candidata sindaca a MeridioNews – Ha dichiarato il falso anche a noi».
A Pachino è andato a votare solo il 51,73 per cento degli aventi diritto (l’11,64 per cento in meno rispetto alla scorsa tornata elettorale). Un dato che fa posizionare la città del pomodorino all’ultimo posto tra quelli della provincia in cui si andava al voto.