Mazara, rissa al bar dopo insulti a una ragazza Cinque arrestati, quattro hanno riportato ferite

Nella serata del 16 luglio, nei pressi di un esercizio commerciale di Mazara del Vallo, per futili
motivi, si è consumato un diverbio poi trasformatosi in una violenta rissa con quattro feriti. 

La rissa, scaturita da un apprezzamento di cattivo gusto esternato ad un ragazza, ha visto
coinvolte complessivamente cinque persone suddivise in due gruppi contrapposti, da un
lato il gruppo cui apparteneva il giovane autore del comportamento irriguardoso nei
confronti della ragazza, dall’altro, un conoscente della stessa, che aveva mal digerito
quell’episodio. 

La vicenda non è passata inosservata e, tra le molte persone che assistevano attonite a
quella che sembrava la scena di un film d’azione, qualcuno richiedeva l’intervento delle
forze dell’ordine. Protagonista dell’ottima riuscita dell’intervento è stato il coordinamento tra
le varie Forze dell’Ordine, carabinieri, poliziotti e finanzieri sono, infatti, intervenuti
compatti per ripristinare l’ordine evitando che l’episodio sfociasse in ulteriori e più gravi
conseguenze. 

Il personale intervenuto, coordinata una strategia d’intervento, ricorreva all’utilizzo dello
spray al peperoncino, equipaggiamento ormai in dotazione agli operatori delle forze
dell’ordine e utilizzato per disinnescare, per tempo, situazioni di pericolo che possono
sfociare in conseguenze più dannose per l’incolumità degli operatori e/o di cittadini
coinvolti. Gli autori della rissa sono stati immediatamente identificati grazie anche alle
molteplici testimonianze raccolte e all’analisi dei filmati estrapolati dai sistemi di video
sorveglianza presenti nella zona. 

Sul luogo intervenivano anche i sanitari dell’Ospedale Abele Ajello per soccorrere i feriti,
infatti, a seguito della violenta rissa, uno dei giovani partecipanti riportava policontusioni,
escoriazioni multiple e contusioni alla gamba giudicate guaribili con trenta giorni di
prognosi, un altro policontusioni con frattura scomposta al naso mentre altri
due, nonostante siano rimasti feriti in varie parti del corpo, rifiutavano le cure dei medici.

Gli odierni arrestati, per il reato di rissa aggravata dalle gravi lesioni riportate, sono: Leonardo Quinci, mazarese ventiduenne, Pietro Ingardia, mazarese
venticinquenne, Salvatore Grillo, ventiquattrenne, Girolamo Ingardia, mazarese
ventiduenne e Davide Giacalone, mazarese ventunenne.
Il risultato raggiunto è frutto della sinergica e proficua collaborazione tra le forze dell’ordine
del luogo e che ha permesso di intervenire in maniera tempestiva ed efficace, evitando
che l’episodio degenerasse con conseguenze ancora più gravi.
Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso le rispettive
abitazioni e sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo che si celebrerà
nella giornata odierna presso il tribunale di Mazara del Vallo.

(Fonte: comando provinciale carabinieri di Trapani)


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]