Il procuratore capo Luigi Patronaggio chiede ai primi cittadini un report «per avviare con la massima celerità le demolizioni». Il tempo concesso è di 30 giorni e si indica di dare particolare riguardo «agli immobili abusivi realizzati in spregio dei vincoli idrogeologici»
Agrigento, la Procura scrive ai sindaci e ai dirigenti «Ricognizione entro 30 giorni degli immobili abusivi»
“Occorre procedere ad una urgente ricognizione degli immobili abusivi ricadenti entro la fascia di 150 metri dai corsi d’acqua o costruiti in spregio dei vincoli idrogeologici, per avviare con la massima celerità le demolizioni”. Lo ha scritto il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, in una lettera indirizzata ai sindaci e ai dirigenti dell’Utc dei Comuni della provincia della Città dei Templi.
“I recenti tragici fatti di Casteldaccia e Cammarata, pur innescati da particolari avverse condizioni meteo, impongono una particolare attenzione per la demolizione degli immobili abusivi”, ha ricordato il procuratore Patronaggio.
Sindaci e responsabili degli uffici tecnici comunali dovranno dare, alla Procura, “immediato riscontro e riferire entro 30 giorni sullo stato delle procedure di demolizione con particolare riguardo – ha specificato il procuratore di Agrigento – agli immobili abusivi realizzati in spregio dei vincoli idrogeologici”.
(Fonte: Ansa)