La vittima si chiamava Laura Petrolito. Il cadavere è stato trovato in contrada Stallaini. Tra i sospettati ci sarebbe il compagno che, in queste ore, si trova nella locale stazione dei carabinieri. Ad allertare le forze dell'ordine sarebbe stato il padre di lei, dopo avere trovato il suo telefono spento. Guarda le foto. In aggiornamento
Canicattini Bagni, giovane uccisa durante la notte Corpo trovato in un pozzo, indagato il compagno
Omicidio la notte scorsa a Canicattini Bagni, nel Siracusano. A essere assassinata è stata una giovane donna. La vittima si chiamava Laura Petrolito, aveva 20 anni. Il cadavere è stato trovato questa mattina in contrada Stallaini, in una zona di aperta campagna. Si trovava all’interno di un pozzo, bloccato tra lamiere. L’assassino non sarebbe riuscito a farlo finire in fondo.
A essere indiziato dell’omicidio sarebbe il compagno della vittima Paolo Cugno che, al momento, si trova all’interno della caserma dei carabinieri in via Vittorio Emanuele, per essere interrogato. In base a una prima ispezione cadaverica, la giovane donna sarebbe stata uccisa ieri sera intorno alle 22, pare con diverse coltellate. La donna aveva due figli di tenera età: il primo avuto ancora minorenne, il secondo nato meno di un anno dall’attuale compagno. La coppia pare che da tempo avesse problemi. A rivolgersi alle forze dell’ordine, ieri sera, sarebbe stato il padre di lei, dopo avere trovato il telefono della figlia spento e non essere riuscito a rintracciare il compagno.
Da questa mattina, diverse persone stazionano davanti alla locale caserma dei carabinieri. La notizia del delitto si è presto diffusa nel paese del Siracusano, anche se sono ancora poco chiari i contorni della vicenda. «Li sentivo spesso litigare», commenta un passante che preferisce rimanere anonimo. Intanto,intorno alle 17, un’auto dei carabinieri insieme a un carro-attrezzi si sono diretti fra le trazzere di contrada Stallaini.
«Auspichiamo che le forze dell’ordine e gli inquirenti rendano giustizia per la morte di una giovanissima mamma – commenta la sindaca Marilena Miceli -. Tutta la città ferita si stringe attorno al figlioletto di Laura, altra vittima di questa assurda tragedia, insieme alla famiglia». In serata è arrivata la notizia dell’indagine a carico del compagno della donna, che adesso è indiziato ufficialmente di omicidio.