È stato arrestato il pastore che avrebbe appiccato un incendio in una zona boschiva limitrofa ad abitazioni civili e strade urbane. Ai domiciliari è finito un 41enne, residente nell’hinterland di Partinico, in provincia di Palermo. L’indagato è accusato del reato di incendio boschivo. Nel pomeriggio della vigilia di Ferragosto, un incendio boschivo è divampato lungo la […]
Arrestato pastore: accusato di aver appiccato l’incendio di Ferragosto nel Palermitano
È stato arrestato il pastore che avrebbe appiccato un incendio in una zona boschiva limitrofa ad abitazioni civili e strade urbane. Ai domiciliari è finito un 41enne, residente nell’hinterland di Partinico, in provincia di Palermo. L’indagato è accusato del reato di incendio boschivo. Nel pomeriggio della vigilia di Ferragosto, un incendio boschivo è divampato lungo la strada statale 113, ma fortunatamente è stato spento quasi immediatamente.
A lanciare l’allarme è stato un residente, testimone delle fasi dell’accensione delle fiamme da parte di un pastore che stava pascolando un gregge di pecore in una zona ricca di sterpaglie ma anche di pini ad alto fusto e nelle vicinanze di vigneti, coltivazione di olivi, abitazioni civili, di una cantina vitivinicola, ed in ultimo, di una strada statale ad intensa viabilità giornaliera. Quando gli agenti sono intervenuti, insieme ai vigili del fuoco, l’incendio aveva interessato alcune sterpaglie ed era giunto a pochi metri dalla fitta vegetazione e da obiettivi sensibili. Il pastore, ancora presente tra le sterpaglie, è stato tratto in arresto. Il provvedimento è stato convalidato dal gip che ha disposto gli arresti domiciliari per il 41enne.