«La polizia municipale può essere di ausilio nello svolgere compiti di sicurezza urbana per presidiare meglio il territorio, anche dotandola di armi, come manganelli o spray». Lo ha affermato il primo cittadino di Catania, e presidente Anci, in occasione della presenza del ministro degli Interni Angelino Alfano in città
Armi alla municipale, la proposta di Enzo Bianco Per il sindaco etneo la polizia locale è «sottoutilizzata»
Armi come spray e manganelli ai vigili urbani per «essere d’ausilio nella sicurezza urbana». La proposta viene dal sindaco di Catania Enzo Bianco, presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, l’associazione dei Comuni italiani, commentando gli atti vandalici degli scorsi giorni a Roma da parte degli ultras olandesi della squadra del Feyenoord. Oggi è presente nella sua città per un convegno sull’Immigrazione anche il ministro degli Interni Angelino Alfano. Secondo il primo cittadino etneo ci vorrebbe infatti una riforma, per utilizzare al meglio i 70mila uomini in tutta Italia. E, insieme a questo, aumentare i poteri dei sindaci.
«Ho chiesto solo pochi giorni fa la convocazione straordinaria della conferenza Stato-città – spiega Bianco all’agenzia Ansa – proprio sul tema della sicurezza urbana. Va riformato l’ordinamento della polizia municipale che è sotto utilizzata e che può essere di ausilio nello svolgere compiti di sicurezza urbana per presidiare meglio il territorio, anche dotandola di armi, come manganelli o spray, in alcune condizioni».
Per Bianco vanno di pari passo aumentati i poteri dei sindaci: «Dovremmo avere una qualche reponsabilità in più nel poter chiedere che siano fissate le priorità di intervento, che poi ovviamente spettano all’autorità di pubblica sicurezza. Non sono certo per il sindaco sceriffo – precisa il primo cittadino di Catania – ma sulla selezione delle priorità un migliore coordinamento che veda un ruolo del sindaco, è necessario».
Infine,Bianco ricorda che è stato inizialmente esaminato nella scorsa legislatura ma poi è rimasto fermo, un disegno di legge sulla sicurezza urbana. «Chiediamo che vi sia un esame rapido». Il testo prevede, tra le altre cose, l’accesso ad alcuni dati del Viminale da parte della polizia locale e proprio l’utilizzo della polizia locale anche per la sicurezza urbana. «Chiedo a nome di Anci – ha ribadito Bianco – di fissare a breve un incontro della conferenza Stato-Città con i sindaci, il capo della polizia e il ministro Alfano per verificare cosa si è fatto e cosa si può’ fare per dare più».