Archigen Saturnia sempre più giù

Niente da fare. La soluzione alla crisi ancora non si riesce a trovare. Eppure la sensazione è che si trovi a portata di mano, dentro la testa di ognuno dei giocatori e quindi nell’alchimia che fa di loro un team.

Ma sabato alla palestra Juvara di Messina è arrivata al quinta sconfitta consecutiva per la Archigen Saturnia Acicastello contro la Zanclon. Un’altra partita importante, decisamente alla portata delle potenzialità di questa squadra, ha dato tre punti importanti a una diretta concorrente nella corsa alla salvezza.

La squalifica di Giuseppe Mancuso, il palleggiatore titolare, a causa dell’ammonizione della scorsa settimana non è un alibi sufficientemente forte. La conseguente convocazione d’emergenza di Salvo Maugeri, eccellente giocatore in quel ruolo, tesserato Saturnia ma fermo da mesi per motivi lavorativi, non è servita a salvare la squadra dal tracollo.

Il copione è ormai sempre uguale: i saturnini scendono in campo apparentemente concentrati. Giocano il primo set in maniera ordinata, lasciano indietro gli avversari, vanno spediti verso la vittoria del parziale. Salvo Maugeri è in campo dal primo minuto e fa un buon lavoro. Poi, alle soglie del ventesimo punto, inizia a percepirsi il calo: la vittoria arriva per 21 a 25, ma il vantaggio di pochi minuti prima era ben più ampio.

Dal secondo set in poi, il buio: la Zanclon gioca senza strafare, quasi in attesa degli errori degli avversari. Che arrivano puntuali: si cala in ogni fondamentale. Alla banda Folletto, Gangemi e Musmeci non sono più incisivi. Al centro, punto debole da sempre, non si fanno punti né, in difesa, si ha un aiuto a muro. Inizia a sbagliare anche De Luca, non si hanno più punti di riferimento. Si perde 25 a 17. Il terzo set è ancora peggio: mister Giordano non sa più cosa dire ai suoi atleti. Non c’è un problema tecnico o tattico. C’è un blocco mentale da cui si deve uscire tutti insieme e con convinzione. Niente: la Zanclon continua a fare il suo gioco e vince facilmente 25 a 14.

Il quarto set, come per le partite passate, sembra mettere in evidenza una voglia di riscatto della Archigen Saturnia. Si parte bene, si rimettono in ordine alcuni meccanismi, si va in vantaggio. Si arriva 11 a 17, sei punti avanti ma di nuovo, come la settimana scorsa, non si riesce a mantenere il vantaggio: gli avversari recuperano grazie agli errori dei castellesi, pareggiano e passano avanti. Vincono la partita e conquistano tre punti d’oro.

La classifica si fa sempre più difficile. Ormai le dirette contendenti sono tutte avanti e non resta che guardare chi rimane sotto: si è a soli cinque punti dalla zone retrocessione. Hanno fin’ora fatto peggio della Saturnia solo Misase, Bcr Aci Castello e Villafranca. Unica nota positiva della giornata è che anche loro sono state sconfitte e che la differenza punti rimane invariata.

La settimana prossima i nostri amici della Archigen Saturnia se la vedranno con la Lcs Servizi Caparena, che arrivera a Aci Castello per riscattare la sconfitta subita all’andata. Per Giordano Marino e per i suoi giocatori sarà un’altra settimana di duro allenamento. Anche se le partite dimostrano che non è sempre un problema fisico. Bisogna probabilmente lavorare sulla testa, restituendo ai giocatori la fiducia nelle proprie possibilità. Buon lavoro mister…


Dalla stessa categoria

I più letti

Che sia la scelta della prima auto o il desiderio di cambiare, decidere quale mezzo ci accompagnerà nelle nostre giornate non è mai semplice. Decidere di effettuare l’acquisto di una vettura direttamente presso una concessionaria prevede un significativo impiego di tempo. Eppure un metodo per risparmiare tempo e denaro – c’è: il noleggio a lungo […]

«In natura non esistono i rifiuti, ogni elemento si inserisce nel ciclo del biosistema, mantiene il valore il più a lungo possibile e si trasforma in nuova risorsa, innescando un circolo virtuoso». Ancora possibile anche in una società del consumo, andando Al cuore delle cose. Prende spunto – e pure il nome – da questo […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sid Vicious ha ammazzato la sua compagna Nancy (non andò a processo perché morì di overdose). Bill Cosby sta facendo collezione di denunce per violenza sessuale. A Harvey Weinstein sappiamo tutti com’è finita. C’hanno fatto anche un movimento, il #metoo, per sensibilizzare alla violenza di genere tra i vipponi. Ma al governo italiano piacciono soltanto […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Non siamo una città. Siamo un incubo. Uno di quelli realistici, ma talmente esagerati che non possono essere veri. E, prima o poi, infatti, ci si sveglia. È però una lunga notte quella che stiamo vivendo da cittadini: catanesi oggi, palermitani appena un anno fa, siciliani tutti. Un sonno profondo che si rinnova a ogni […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]