I biancorossi perdono la prima gara tra le mura amiche dopo un match equilibrato. I campani portano a nove gare la serie positiva, la squadra di coach Tucci, invece, torna a perdere dopo sette vittorie consecutive
Aquila Palermo, prima sconfitta interna Al PalaMangano Scafati si impone 77-78
Primo ko casalingo per l’Aquila Palermo che davanti al pubblico amico del PalaMangano si arrende al cospetto di una Cesarano Scafati che colleziona la nona vittoria consecutiva. I biancorossi interrompono così una serie positiva che durava da sette giornate e perdono l’occasione di agganciare al secondo posto Napoli, sconfitto oggi sul parquet della Luiss Roma e prossimo avversario dei siciliani che torneranno in campo il prossimo 17 gennaio.
Gara giocata punto a punto sin dalle prime battute. I palermitani iniziano bene grazie ai canestri dalla lunga distanza di Requena e di Cozzoli, ma la scossa per i campani arriva grazie a Biagio Sergio, che nel primo quarto realizza ben dieci punti. L’Aquila riesce comunque a volare sul 22-14 prima di incepparsi, così Di Capua e Milnar consentono agli ospiti di chiudere la prima frazione in vantaggio di due punti.
Nel secondo periodo a farla da padrone sono le decisioni arbitrali che scatenano le proteste del pubblico e della formazione di casa che contestano qualche scelta parsa poco imparziale. La squadra di Tucci colleziona la bellezza di cinque falli di sfondamento, ma nonostante tutto si va all’intervallo con il punteggio inchiodato sul 41-44 in favore di Scafati.
Il terzo quarto è quello in cui i padroni di casa si scuotono. I grandi protagonisti, in questi dieci minuti, sono Cozzoli e Merletto, senza dimenticare anche Antonelli. Tucci non può più disporre di capitan Rizzitiello e Requena, già fuori per cinque falli, così è costretto a rotazioni cortissime. Tra gli ospiti continua la grande serata di Sergio, che realizza altre due triple, ma alla terza sirena sono i siciliani a condurre 62-60.
Nell’ultima frazione di gioco il punteggio è equilibrato fino alla fine. Tra i campani, Petrucci è il più decisivo: mette a segno da solo undici punti che si riveleranno decisivi. Tra i padroni di casa, è Ondo Mengue che dalla lunetta fallisce l’occasione di pareggiare, anche se l’ultima azione del match è orchestrata da Merletto che va in penetrazione e viene fermato, forse fallosamente, dalla difesa di Scafati. Gli arbitri lasciano correre e ad aggiudicarsi i due punti è la squadra di coach Iovino.
Nuova Aquila Palermo – Cesarano Scafati Basket 77-78
Parziali: 24-26; 41-44; 62-60
Nuova Aquila Palermo: Requena 7, Stella 6, Azzaro 2, Cozzoli 24, Antonelli 8, Merletto 11, Di Emidio 4, Rizzitiello 13, Urbani ne, Ondo Mengue 2. Coach: Gianluca Tucci.
Cesarano Scafati Basket: Sansone, Monacelli 3, Di Capua 13, Mlinar 10, Carrichiello 4, Petrucci 16, Massimino ne, Malpede, Cucco 5, Sergio 27. Coach: Luigi Iovino.
Arbitri: Matteo Spinelli di Roma e Andrea Bernassola di Palestrina.