La squadra di coach Tucci non parte benissimo, ma è abile a recuperare e poi ad allungare le distanze contro un avversario di caratura inferiore. I biancorossi restano al quarto posto, a due lunghezze da Cassino
Aquila Palermo, la rincorsa continua Il Globo Isernia battuta per 93-75
Dopo la sconfitta patita sul campo della Luiss Roma e una settimana tribolata che ha segnato l’esclusione di Napoli dal campionato, l’Aquila Palermo torna alla vittoria e lo fa in maniera roboante, con un vantaggio di 18 punti sugli avversari de Il Globo Isernia. La squadra di coach Tucci si conferma così la quarta forza del campionato alle spalle di Cassino, con i laziali distanti solo due lunghezze. In testa, prosegue la marcia dell’Eurobasket Roma, seguita, a sei punti di distanza, da Palestrina.
Gambe molli a inizio partita per i padroni di casa che subiscono un avvio shock da parte degli avversari, che piazzano un break di dieci punti. Aquila distratta in difesa e gli ospiti ne approfittano in più occasioni, riuscendo a bucare la retina da ogni posizione. Al primo riposo, il tabellone segna il punteggio di 17-24. Nella seconda frazione, infortunio alla schiena per Antonelli, che cade male sotto canestro. Le bombe di Requena e di Cozzoli, però, impediscono ai molisani di scappare. Il sorpasso arriva prima dell’intervallo, grazie ai liberi di Di Emidio. Si va al riposo sul punteggio di 44-41.
Non appena le squadre rientrano sul parquet, ecco che i biancorossi cominciano ad allungare: Azzaro e Requena (andato in doppia doppia) sono decisivi e il massimo vantaggio dei siciliani (+16) arriva a un minuto dalla terza sirena. È a questo punto che Isernia comincia a mollare dal punto di vista psicologico. Nell’ultimo quarto, tanto nervosismo tra i giocatori ospiti che perdono anche Triggiani, uscito per limite di falli. Dall’altro lato, c’è Cozzoli che invece chiude la gara con venti punti e uno score impressionante di sei triple.
«Isernia ci aveva messo in difficoltà anche all’andata – spiega il coach dei siciliani Gianluca Tucci –, abbiamo sofferto anche l’atletismo dei loro lunghi atipici. Noi abbiamo cominciato un po’ morbidi, non imponendo la nostra superiorità fisica in attacco. Poi siamo cresciuti anche difensivamente e quella è stata la chiave. Importante che Cozzoli si sia sbloccato e abbia contribuito in maniera concreta con le sue caratteristiche». Il tecnico rivolge un pensiero al futuro non proprio immediato: «In vista dei playoff saranno fondamentali forma fisica e motivazioni, vogliamo giocarci il terzo posto. Cominciare come contro Isernia una gara di post season può diventare pericoloso, però anche oggi abbiamo reagito bene alle difficoltà».
Aquila Palermo-Il Globo Isernia 93-75
Parziali: 17-24; 44-41; 66-54
Aquila Palermo: Requena 17, Azzaro 19, Cozzoli 20, Merletto 5, Ondo Mengue 8, Giardina 2, Antonelli 2, Bruno, Di Emidio 16, Urbani 4.
All.: Tucci.
Il Globo Isernia: Guagliardi 14, Esposito 17, Patani 13, Carosi 5, Smorra 5, Triggiani 7, Werlich 2, Poggi ne, Strati, Sansone 12.
All.: Cardinale.
Arbitro: Sebastiano Tarascio e Andrea Giacalone.
Note: Espulso per limite di falli Triggiani (I). Aquila Palermo: T2 24/44, T3 9/4, TL 18/23. Il Globo Isernia: T2 21/42, T3 6/28, TL 15/19.