Approvato il Salva Sicilia. Per dieci anni i siciliani pagheranno un debito da 866milioni

La Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, presieduta dall’on. Giuseppe Mangialavori di Forza Italia, ha approvato il Salva Sicilia. L’emendamento presentato dal fozista Tommaso Calderone è stato riscritto prima di ricevere il disco verde. L’obiettivo era quello di superare i rilievi mossi dalla Corte dei Conti riguardante un debito da 866milioni che, così, verrà spalmato in dieci anni anziché tre. La Regione, in questo modo, è autorizzata a ripianare il disavanzo con quote costanti a partire dal 2023. La palla adesso passa all’Aula di Montecitorio e successivamente a palazzo Madama dove, pare a colpi di fiducia, dovrebbe essere esitato senza problemi.

«Ho sentito forte il dovere di fare qualcosa – ha dichiarato Calderone – per risolvere una situazione difficile per la mia Regione che avrebbe avuto pesanti ricadute su tutti i siciliani. Siamo riusciti, con l’approvazione dell’emendamento cosiddetto Salva Sicilia, a risolvere i pressanti problemi finanziari della Regione. Ringrazio la Commissione Bilancio, con in testa il Presidente Mangialavori e il mio Partito per l’impegno sinergico che ha portato a questo importante risultato».

Intanto il Governo di Renato Schifani ha approvato la finanziaria. «Si tratta – ha detto il presidente – di un documento snello, asciutto ma pieno di proposte per il rilancio, per le emergenze sanitarie. Siamo animati da grande volontà. Si registra all’interno della coalizione un’aria di grandissima squadra». Al punto che tra Natale e capodanno sala d’Ercole sarà chiamata a votare, per l’approvazione, quantomeno il disegno di legge sulla variazioni di Bilancio. Si tratta di un intervento che vale poco meno di 270milioni ma che non ha ancora chiarito, alle opposizioni, a scapito di cosa. In modo particolare il nodo riguarda parte della gestione dei fondi europei con da una parte le necessità di garantire un sostegno alle piccole e medie imprese, per fronteggiare i rincari nei costi dell’energia, e dall’altra l’aumento dei prezzi per lo smaltimento dei rifiuti. Già perché i Comuni sono chiamati a fare i conti con la crescita delle spese per il trasporto della spazzatura fuori dal territorio e, di conseguenza, con l’innalzamento della Tari (Tassa sui rifiuti) che si riversa sui cittadini. Pare invece certo che il 2023 si aprirà con l’esercizio provvisorio; «solo per gennaio» tengono a precisare dal palazzo ma la possibilità, di ricorrere ai dodicesimi, si può estendere fino ad aprile.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

La Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, presieduta dall’on. Giuseppe Mangialavori di Forza Italia, ha approvato il Salva Sicilia. L’emendamento presentato dal fozista Tommaso Calderone è stato riscritto prima di ricevere il disco verde. L’obiettivo era quello di superare i rilievi mossi dalla Corte dei Conti riguardante un debito da 866milioni che, così, verrà spalmato […]

La Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, presieduta dall’on. Giuseppe Mangialavori di Forza Italia, ha approvato il Salva Sicilia. L’emendamento presentato dal fozista Tommaso Calderone è stato riscritto prima di ricevere il disco verde. L’obiettivo era quello di superare i rilievi mossi dalla Corte dei Conti riguardante un debito da 866milioni che, così, verrà spalmato […]

La Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, presieduta dall’on. Giuseppe Mangialavori di Forza Italia, ha approvato il Salva Sicilia. L’emendamento presentato dal fozista Tommaso Calderone è stato riscritto prima di ricevere il disco verde. L’obiettivo era quello di superare i rilievi mossi dalla Corte dei Conti riguardante un debito da 866milioni che, così, verrà spalmato […]

La Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, presieduta dall’on. Giuseppe Mangialavori di Forza Italia, ha approvato il Salva Sicilia. L’emendamento presentato dal fozista Tommaso Calderone è stato riscritto prima di ricevere il disco verde. L’obiettivo era quello di superare i rilievi mossi dalla Corte dei Conti riguardante un debito da 866milioni che, così, verrà spalmato […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]