Con un incontro, una mostra fotografica e la proiezione del film, inedito a Palermo, di Libertarias viene ricordata la figura del rivoluzionario libertario, che partecipò alla guerra civile spagnola. L'iniziativa è organizzata in collaborazione l'Archivio Famiglia Berneri-Aurelio Chessa di Reggio Emilia
Antifascismo, al Rouge et Noir un ricordo di Berneri A 80 anni dalla morte giornata di eventi il 5 maggio
Da piccolo ha soggiornato a Palermo, dove rischiò di morire di tifo. E adesso, a 80 anni dalla morte, quella stessa città gli rende omaggio al cinema Rouge et Noir con un incontro, una mostra e un film. È la sorte toccata a Camillo Berneri, figura emblematica dell’anarchismo la cui memoria è stata offuscata se non seppellita da una storiografia di parte. Troppo scomodo il suo assassinio, avvenuto a Barcellona il 5 maggio 1937 all’età di 40 anni per mano di stalinisti, tra cui un italiano,
Della sua importanza, come antifascista di teoria e di pratica – nonché di rivoluzionario libertario – se ne discuterà venerdì 5 maggio nel foyer del cinema di piazza Verdi. Dopo l’introduzione del giornalista
Gian Mauro Costa interverranno Daniele Ratti, collaboratore del periodo Seme anarchico e Salvo Vaccaro, docente dell’Università di Palermo. Nella stessa giornata sarà inaugurata una mostra di fotografie d’epoca gentilmente concesse dall’Archivio Famiglia Berneri-Aurelio Chessa di Reggio Emilia.
Alle 20.30 sarà proiettato, in lingua originale con sottotitoli in italiano, uno straordinario film inedito a Palermo, diretto da Vicente Aranda:
Libertarias racconta uno spaccato della guerra civile spagnola vista dal fronte libertario e in particolare segue le vicende delle donne anarchiche che scelsero di andare al fronte rivendicando in questo un’autonomia anche rispetto ai loro compagni di schieramento. La partecipazione all’incontro e alla mostra sono libere, mentre il costo del biglietto del film è di 5 euro e 3 euro per gli under 30.