Nuovo sequestro di una carrozza trainata da un cavallo a Palermo, con una multa al vetturino che la conduceva. Violata infatti l’ordinanza comunale con cui viene vietato ai cocchieri, nel capoluogo siciliano chiamati gnuri, di circolare nelle ore più calde. «Il benessere del cavallo – dice l’assessore comunale al Benessere animale, Fabrizio Ferrandelli – è la […]
Animali: cavallo in strada con 38 gradi, sequestrata carrozza a Palermo
Nuovo sequestro di una carrozza trainata da un cavallo a Palermo, con una multa al vetturino che la conduceva. Violata infatti l’ordinanza comunale con cui viene vietato ai cocchieri, nel capoluogo siciliano chiamati gnuri, di circolare nelle ore più calde. «Il benessere del cavallo – dice l’assessore comunale al Benessere animale, Fabrizio Ferrandelli – è la nostra priorità e per questo continuano senza sosta le operazioni di servizio in collaborazione con il personale della polizia municipale contro quei vetturini che non rispettano l’ordinanza che vieta il servizio al traino nelle ore più calde della giornata nella stagione estiva».
Secondo quanto è emerso al momento del sequestro della carrozza, il vetturino aveva con sé la regolare autorizzazione al servizio, ma aveva a bordo turisti, portati in giro in via Francesco Crispi (strada antistante il porto, dove sbarcano i croceristi) nelle ore centrali della mattinata in cui il termometro, grazie anche all’ondata di scirocco che da ieri si è abbattuta su Palermo, raggiungeva i 38 gradi. «Le nostre – conclude Ferrandelli – sono solo azioni non contro la categoria ma per il benessere dei cavalli che hanno il sacrosanto diritto al ristoro e al riposo. Alcuni palermitani devono svincolarsi dall’idea che divieti dettati da una ordinanza siano tali solo sulla carta ed è per questo che continueremo il nostro servizio in maniera quotidiana».