Pubblichiamo questo commento a parte perche' ci sembra molto interessante. ((qui l'articolo in questione)
Ancora sugli stipendi dei dirigenti regionali
PUBBLICHIAMO QUESTO COMMENTO A PARTE PERCHE’ CI SEMBRA MOLTO INTERESSANTE. ((QUI L’ARTICOLO IN QUESTIONE)
da Osservatore
Qui non si parla di colpe, si parla di fatti: moltissimi dirigenti lavorano sistematicamente meno di 36 ore settimanali, ma percepiscono lintera retribuzione. Il fenomeno è registrato dai rilevatori di presenza ed i vari dirigenti intervenuti in questa discussione si sono arrampicati sugli specchi.
Già questo sarebbe sufficiente a mettere in discussione le retribuzioni molto elevate erogate, ma per una parte considerevole di questi dirigenti si aggiunge unaggravante: nella realtà non svolgono nessuna attività dirigenziale essendo a capo di microstrutture create apposta per giustificare lelevata retribuzione. E inutile negare levidenza, perché basta collegarsi con il portale della Regione sicilia per vedere nel dettaglio gli organigrammi di tutti gli assessorati e le postazioni dirigenziali con zero/uno/due/tre dipendenti.
Sono 15 anni, ossia dalla pubblicazione della famigerata LR 10/2000, che questi soggetti (un numero enorme, neanche la ricca e popolosa Lombardia ha nulla di simile) percepiscono tra i 70.000 ed i 110.000 euro annui , ed anche qui è inutile negare levidenza perché basta collegarsi con il portale della Regione sicilia per vedere nel dettaglio le retribuzioni annue dei dirigenti.
A questo punto la domanda sorge spontanea: tutto questo denaro erogato a soggetti che non svolgono unattività adeguata né per quantità, né per qualità proviene dalla luna?
No, proviene dagli altri dipendenti ai quali negli ultimi 15, con la complicità del sindacato, è stata stretta la cinghia più del dovuto portando la differenza con i dirigenti dalle decine di euro alle decine di migliaia di euro!
Ma laspetto più grave è che tale differenza non riguarda venti persone, il che sarebbe fisiologico ed in linea con il resto dItalia, ma un esercito di duemila persone che prosciugano tutte le risorse che altrimenti potrebbero essere disponibili per lincentivazione di tutto il personale.