Si potrà andare ai seggi fino alle 23, subito dopo inizierà lo spoglio che determinerà chi saranno i prossimi sindaci di Caltanissetta, Gela, Monreale, Castelvetrano e Mazara del Vallo. Curiosità per come si comporteranno i due alleati del governo nazionale
Amministrative 2019, urne aperte per i ballottaggi Si vota in cinque Comuni, attesa per sfida M5s-Lega
Sono più di 226mila i siciliani chiamati oggi alle urne per il secondo turno delle Amministrative 2019. I ballottaggi interessano cinque Comuni. Di questi uno è Caltanissetta. In provincia si vota anche a Gela. Nella Sicilia Occidentale, si va alle urne anche a Monreale (Palermo), e nei centri del Trapanese Mazara del Vallo e Castelvetrano. I seggi si sono stati aperti alle 7 e verranno chiusi alle 23. Subito dopo inizierà lo spoglio per determinare chi sarà il nuovo sindaco.
A Caltanissetta la sfida è tra Michele Giarratana (coalizione di centrodestra) e Roberto Gambino (Movimento 5 stelle). Due settimane fa, Giarratana si è fermato pochi punti sotto il 40 per cento che avrebbe determinato l’elezione diretta. A Gela, invece, protagonisti del secondo turno saranno Lucio Greco, candidato sostenuto dal Pd ma anche da Forza Italia, e Giuseppe Spata, l’uomo su cui hanno puntato Fratelli d’Italia, Lega e cuffariani. Al primo turno ha chiuso avanti Greco.
A Castelvetrano la sfida sarà tra il cinquestelle Enzo Alfano e Calogero Martire, in passato vicino all’ex deputato Paolo Ruggirello e già presidente del consiglio comunale. Due domeniche fa, il confronto si è concluso con un leggero vantaggio per Martire. A Mazara, il ballottaggio vede protagonisti il civico Salvatore Quinci e il candidato leghista Giorgio Randazzo, con il primo che ha chiuso in testa la prima tornata. Infine a Monreale, il nuovo sindaco sarà uno tra Piero Capizzi e Alberto Arcidiacono, quest’ultimo sostenuto anche da Diventerà bellissima. Il 28 aprile la partita è stata equilibrata, con uno scarto di circa cinquecento voti a favore di Arcidiacono.