Il viceministro allo Sviluppo economico ha diffuso la notizia con un post su twitter. Dopo il fallimento, la scorsa settimana, della trattativa con l'Expriva di Molfetta, i primi 154 addetti della ex commessa Enel dovevano presentarsi a Rende l'8 novembre
Almaviva, bloccati i trasferimenti a Rende Bellanova: «Lavoratori sono al primo posto»
«#Almaviva: i lavoratori sono al primo posto. Bloccati i trasferimenti dalla Sicilia alla Calabria. Martedì convocato incontro al ministero dello Sviluppo». Lo scrive il viceministro allo Sviluppo Economico Teresa Bellanova su twitter dopo l’incontro di oggi a Roma riferendosi al nodo dei trasferimenti da Palermo a Rende dei lavoratori di Almaviva Contact, al via dall’8 novembre.
Di ufficiale per ora c’è lo stop ai trasferimenti dei lavoratori di Almaviva Contact da Palermo a Rende, almeno fino a martedì, quando al ministero dello Sviluppo economico si tornerà a trattare per mettere nero su bianco un’ipotesi di accordo, discussa in queste ore negli uffici di via Molise con le parti sociali. Stando a quanto trapela da fonti sindacali, al termine dell’incontro odierno al Mise sulla crisi del colosso dei call center, sarebbe stata discussa un’intesa di massima, per l’assunzione su base volontaria di 295 operatori di Almaviva Contact, impiegati nella commessa Enel in scadenza a dicembre, da parte di Exprivia, la società che si è aggiudicata la nuova commessa. Gli altri 98 dovrebbero rimanere in Alamviva Contact.
L’accordo prevederebbe che i lavoratori dovrebbero essere assunti da Exprivia ex novo, inquadrati al terzo livello del contratto collettivo , ma con le tutele dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori (in sede di contrattazione individuale). Un punto fondamentale per i sindacati e sul quale nei giorni scorsi le trattative al Mise si erano arenate perché per i sindacati «era inammissibile che i lavoratori dovessero rinunciare a un diritto acquisito». Per compensare l’azzeramento degli scatti di anzianità, Exprivia sarebbe pronta a ripartire una quota economica di 240 mila euro tra i lavoratori da assumere.