La guardia costiera ha effettuato un'operazione speciale, sanzionando ambulanti dei mercati rionali della provincia, ma anche ristoranti, rivendite di surgelati e pescherie. Individuato anche un peschereccio tunisino che stava pescando in acque italiane senza le dovute autorizzazioni
Agrigento, sequestrati 850 chilogrammi di pescato Problemi con la tracciabilità, multe per 49mila euro
Operazione della capitaneria di porto nell’Agrigentino. I militari hanno sequestrato 850 chilogrammi di pescato ad ambulanti dei mercati di Agrigento, Porto Empedocle e Naro, ma anche a ristoranti, rivendite di surgelati e pescherie. Fatte sanzioni per un totale di 49mila euro, in seguito a carenze relative alla tracciabilità dei prodotti.
Nello specifico, a Porto Empedocle la guardia costiera ha trovato un furgone che trasportava 80 chilogrammi di novellame di sarda, mentre altri 82 sono stati bloccati a Sciacca. Sequestrata anche reti illegali per la pesca di novellame e oltre a 12500 metri di reti da posta e un palangaro da 300 ami. Individuata anche un’imbarcazione da traffico che veniva utilizzata per pescare. Multa, infine, anche per un peschereccio tunisino trovato a pescare in acque italiane, senza le dovute autorizzazioni.
Nel complesso sono stati effettuati 699 controlli, che hanno portato a 28 sanzioni amministrative in materia di pesca, una sanzione penale.