Un trentenne originario del Bangladesh è stato ricoverato in gravi condizioni presso l'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dopo aver preso in mano il contenitore sbagliato. Il giovane, ospite di uno Sprar, stava lavorando nelle campagne tra Licata e Butera
Agrigento, sbaglia bottiglia e beve acido nitrico Richiedente asilo ricoverato in gravi condizioni
Tragedia sfiorata nelle campagne dell’Agrigentino. Un trentenne originario del Bangladesh è stato ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata, e da lì trasferito al San Giovanni di Dio di Agrigento, dopo aver bevuto acido nitrico.
Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo stava lavorando nelle campagne al confine tra Licata e Butera, quando durante una pausa avrebbe preso in mano la bottiglia sbagliata. All’interno, infatti, non c’era acqua bensì acido nitrico. Pochi istanti dopo, l’uomo ha accusato il malore ed è stato trasportato d’urgenza presso il locale ospedale.
Il trentenne è ospite del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). Sull’episodio indagano i carabinieri.