Una giovane di 24 anni, Chiara La Mendola, ha perso la vita il 30 dicembre 2013. Secondo l'accusa, la caduta sarebbe avvenuta per le condizioni del manto stradale non perfette. Il pm ha chiesto il rinvio a giudizio - l'accusa è omicidio colposo - per il dirigente dell'ufficio tecnico e per il responsabile del servizio viabilità
Agrigento, morta per un incidente con lo scooter La causa una buca, chiesto il giudizio per due tecnici comunali
Una giovane di 24 anni, Chiara La Mendola, muore il 30 dicembre 2013 cadendo dal suo scooter in viale Cavaleri Magazzeni, ad Agrigento. Secondo l’accusa, l’incidente sarebbe stato provocato da una buca sul manto stradale. Per questo motivo per due dipendenti comunali – il dirigente dell’ufficio tecnico Giuseppe Principato e il responsabile del servizio viabilità Gaspare Triassi – è stato chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio colposo.
La richiesta arriva dal pubblico ministero Brunella Sardoni. Dall’inchiesta sarebbe emerso che il tratto di strada non era in perfette condizioni e che la buca sarebbe stata in quel punto da almeno un anno. La procura agrigentina sostiene che i due dipendenti abbiano omesso di controllare le condizioni del manto stradale. L’udienza preliminare si terrà tra un mese, il 9 aprile.