Era stata l'associazione Mareamico a inviare un'email alla capitaneria segnalando come, il 15 giugno, il torrente, dopo una breve pioggia, era diventato di colore nero. L'Arpa con la Capitaneria di porto hanno effettuato due campionamenti
Agrigento, fogna arriva nel mare di San Leone Arpa certifica inquinamento nella zona Le Dune
L’acqua che il torrente Canne riversa nel mare di San Leone, ad Agrigento, è fortemente inquinata. Lo ha certificato l’Arpa che ha effettuato, insieme alla capitaneria di Porto Empedocle, due campionamenti lo scorso 16 giugno. Risultato? «Sono stati riscontrati alti contenuti di escherichia coli, coliformi totali e coliformi fecali», vera e propria fogna.
Era stata l’associazione Mareamico a inviare un’email alla capitaneria segnalando come, il 15 giugno, il torrente, dopo una breve pioggia, era diventato di colore nero. «È triste dirlo – spiega Claudio Lombardo, portavoce dell’associazione – ma avevamo ragione noi allorquando scrivevamo che per colpa della mancanza di alcuni tratti della rete fognaria nella zona del Villaggio Mosè – quando piove – le acque meteoriche miste alle fogne arrivano nel mare di San Leone».
Il torrente Canne finisce nella spiaggia di San Leone nel tratto denominato Le Dune, a due passi da un ristorante e non lontano dall’unico albergo della zona che si affaccia sul mare, in una zona molto frequentata dai bagnanti nel periodo estivo. L’Arpa ha prelevato due campioni di acqua: uno cinque metri a monte della battigia, dove le acque del Canne si mischiano a quella marina; il secondo a 20 metri di distanza. I risultati, in entrambi i casi, hanno accertato alti livelli di inquinamento.
Agrigento e provincia devono fare i conti con un cronico problema di depurazione. Gli impianti ci sono, ma sono vecchi e incapaci di sostenere il carico di reflui provenienti da abitazioni cresciute a dismisura. È il caso anche di San Leone, dove sfociano anche due fiumi fortemente inquinati: il Naro e l’Akragas. Qualche anno fa l’Arpa ha accertato che, anche a largo, in corrispondenza della foce dei due corsi d’acqua, i livelli di inquinamento non fossero molto diversi da quelli registrati sotto costa.