Attorno alla morte di Nicolò Conti gli investigatori nutrono diversi dubbi. La scomparsa dell'uomo è stata denunciata soltanto ieri dalla madre, che risulta intestataria della Fiat Panda di colore rosso che da inizio agosto era bloccata in un tratto della collina Drasy. Sul posto gli uomini della Squadra mobile. Guarda il video
Agrigento, cadavere di un 30enne in un canneto Auto lasciata da 20 giorni in una strada sterrata
Un’automobile abbandonata e in panne da venti giorni, una denuncia di scomparsa apparentemente in ritardo e poco dopo il ritrovamento del cadavere. I contorni della storia che arriva dalla collina di Drasy ad Agrigento sono ancora poco chiari. Ciò che si sa – come riportato dal quotidiano Repubblica – è che Nicolò Contì, 30 anni, è stato trovato morto nella tarda mattinata di oggi nei pressi della spiaggia di Punta Bianca. Il corpo si trovava in mezzo a un canneto a non molta distanza dal luogo dove da settimane sostava, bloccata da un avvallamento, l’utilitaria – una Fiat Panda – che era solito usare.
Sul posto, da ore si trovano gli uomini della Squadra mobile, guidati dal dirigente Giovanni Minardi. Stando alle prime indiscrezioni, gli investigatori avrebbero escluso l’ipotesi del suicidio. Tuttavia, per capire cosa sia accaduto, bisognerà attendere.
A denunciare la sparizione dell’uomo era stata la madre Calogera Zambuto. La donna, a cui è intestata l’autovettura, si sarebbe rivolta al commissariato di Agrigento soltanto ieri raccontando che da settimane non aveva notizie del figlio. Conti, a quanto pare, già in passato si era allontanato da casa senza dare particolari spiegazioni e informazioni su dove si trovasse.
Tra coloro che avevano notato l’auto anche l’associazione ambientalista Mareamico, che proprio questa mattina sulla propria pagina Facebook ha pubblicato un video. «Questa Fiat panda rossa – si legge nel post – dai primissimi giorni del mese di agosto, si trova bloccata a pochi metri dalla spiaggia di Drasy. La Panda non è rubata ma l’utilizzatore da quel giorno è scomparso». Nelle immagini si vede il mezzo sul cui retro, a terra, si vede una borsa di pelle di colore nero e altri oggetti, in apparenza rifiuti.