Si tratta di un Renault Kangoo. Su di esso avrebbero viaggiato le quattro persone che il 23 maggio hanno tentato di uccidere il 35enne che si trovava in via Torino. Ad aprire il fuoco, con pistole e mitra, sarebbero stati in tre. Ancora poco chiaro il movente. Continuano le indagini delle forze dell'ordine nel centro agrigentino
Agguato Favara, trovato mezzo usato dal commando Forse bruciato poco dopo gli spari a Carmelo Nicotra
Sarebbe stata ritrovata carbonizzata la Renault Kangoo utilizzata dal commando composto da quattro persone che la sera del 23 maggio scorso, nella parte alta di via Torino a Favara, sparò a Carmelo Nicotra. Il furgone è stato rinvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in contrada Bisaccia, in una strada chiusa. Il mezzo è stato completamente distrutto dalle fiamme. Ancora da capire se il mezzo sia stato incendiato qualche ora prima oppure se si presenta così già da qualche giorno.
L’unica certezza per gli inquirenti è che si tratterebbe dello stesso mezzo utilizzato per sparare a Nicotra. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il gruppo sarebbe giunto in via Torino, poi in tre sarebbero scesi facendo esplodere diversi colpi di arma da fuoco, tra pistola e mitra. La sparatoria si sarebbe consumata in strada e anche all’interno del magazzino dell’uomo all’interno del quale successivamente sarebbe stata ritrovata un’auto rubata. Il 35enne, nonostante i numerosi colpi esplosi, riuscì a salvarsi. Dopo diverse ore di ricerche, l’uomo è stato trovato in ospedale ed è stato più volte operato per delle complicazioni all’anca destra.
In questo ultimo periodo Favara è stata pattugliata dalle forze dell’ordine. Numerosi agenti e militari hanno setacciato ogni angolo della città. Diversi controlli in abitazioni sono stati eseguiti.