Giarre, parroco della chiesa madre aggredito da un uomo che pretendeva dei soldi

Il parroco della chiesa madre di Giarre, in provincia di Catania, è stato aggredito nel suo ufficio. Stando a quanto è stato ricostruito finora, ad aggredirlo è stato un uomo di circa 30 anni che dal sacerdote avrebbe preteso dei soldi. Di fronte al rifiuto di don Nino Russo – che gli avrebbe offerto comunque un pasto – il 30enne avrebbe sferrato un pugno contro la porta della stanza e, rompendo il vetro, si sarebbe anche ferito. Con alcuni pezzi di vetro, avrebbe minacciato il prete e altre persone che erano presenti nella sagrestia. Intervenuti nella chiesa madre di Giarre, i carabinieri hanno bloccato l’aggressore e poi lo hanno accompagnato in ospedale per le cure del caso. «A seguito dell’atto di violenza subito da don Nino Russo – ha scritto in un post su Facebook il vescovo di Acireale Nino Raspanti – esprimiamo vicinanza al sacerdote che ha avuto lievi escoriazioni. Si condanna l’aggressione e auspichiamo una pronta guarigione al giovane che ha compiuto questo gesto insano».


Dalla stessa categoria

I più letti

Il parroco della chiesa madre di Giarre, in provincia di Catania, è stato aggredito nel suo ufficio. Stando a quanto è stato ricostruito finora, ad aggredirlo è stato un uomo di circa 30 anni che dal sacerdote avrebbe preteso dei soldi. Di fronte al rifiuto di don Nino Russo – che gli avrebbe offerto comunque un […]

Giustizia per Emanuele Scieri

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo