Agatino Caruso, 20enne incensurato, è stato arrestato dalla polizia. Per lui l'accusa è di tentato omicidio aggravato da futili motivi. L'episodio è avvenuto alla notte tra sabato e domenica in un locale della piazza centrale della cittadina etnea
Adrano, pretende cocktail senza scontrino Buttato fuori dal locale, torna e spara al gestore
Litiga con i banconisti di un locale, pretende di ricevere il cocktail senza scontrino, li minaccia di morte, poi torna con una pistola e spara. E’ successo ad Adrano nella notte tra sabato e domenica. La polizia ha arrestato il responsabile, Agatino Caruso, 20enne incensurato, ieri mattina. E’ accusato di tentato omicidio aggravato da futili motivi e dall’uso di arma da fuoco, di violenza privata e di porto abusivo di armi e detenzione di munizioni.
I fatti risalgono al weekend. Caruso si trova in un locale della piazza centrale della cittadina etnea. Ha già bevuto alcune bevande alcoliche, quando inizia ad avere un atteggiamento scontroso nei confronti dei dipendenti dietro il bancone. Che si rifiutano di dargli altre consumazioni senza che il giovane mostri lo scontrino fiscale. La scontro, inizialmente solo verbale, viene risolto da uno dei gestori del locale che allontana Caruso, in evidente stato di agitazione.
Alle parole minacciose del giovane incensurato seguono però i fatti. Il 20enne torna poco dopo armato di pistola e spara alcuni colpi contro il gestore che fortunatamente rimane illeso. Quindi inizia la fuga. La polizia, allertata di quanto successo, si mette sulle sue tracce, riuscendo a trovare Caruso intorno alle 11 di ieri mattina nella sua casa di campagna, dove viene scoperta anche la pistola usata per sparare.
Il giovane è stato trasferito nel carcere di piazza Lanza in attesa della decisione dell’autorità giudiziaria sul fermo.