Il fatto è avvenuto ieri sera, poco prima delle 21.30, in via Primo Maggio, zona Patellaro. Non è la prima volta che succede. Intanto nella zona bisogna continuare a fare i conti con la carenza di personale all'interno del distaccamento dei pompieri
Adrano, bruciato cassonetto per indumenti usati Cause restano incerte. A lavoro i vigili del fuoco
Non è stato possibile accertare la matrice del rogo che ieri sera, poco prima delle 21.30 ad Adrano, ha mandato in fumo il contenitore usato per la raccolta di abiti e scarpe, destinati agli enti benefichi che danno sostegno alle persone in difficoltà. L’incendio si è sviluppato in via Primo Maggio, zona Patellaro, non distante dall’omonimo istituto scolastico. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano che hanno subito domato le fiamme. Ad allertare i pompieri i residenti della zona. Un intervento durato circa 60 minuti, incerte le cause; non si esclude pertanto il dolo.
Tuttavia non è la prima volta che contenitori di questo tipo vanno in fiamme. Alcune settimane addietro è andato in fumo quello in piazza Eurelios. In quella circostanza le fiamme avevano minacciato di estendersi nell’area verde limitrofa a via Catania. All’alba di oggi, poco prima delle 4, incendio abitazione sempre a Paternò in vico Sava. A prendere fuoco un condizionatore per un probabile guasto ha mandato in tilt il macchinario. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco proveniente dal distaccamento Catania Nord. Non si sono registrati danni rilevanti all’immobile; solo tanto spavento per gli occupanti.
Da segnalare, inoltre, che il distaccamento di Paternò di via Contessa Adelaide, per il turno che andava dalle 20 alle 8 di ieri, non è stato operativo. La momentanea chiusura della caserma è da imputare, ancora una volta, alla carenza di personale. In particolare i pompieri che ieri sera dovevano montare di servizio a Paternò non erano disponibili, in quanto tre vigili del fuoco su cinque erano rimasti feriti in un incidente stradale avvenuto sabato pomeriggio.