Ieri la decisione del prof Di Grado di metter fine all'esperienza di Letteratura & Dintorni. Dopo IlRezzonico, un altro luogo di discussione e confronto chiude
Addio al forum Letteratura e dintorni?
Un altro pezzo di Rezzonico muore. Massimo Caponetto, rappresentante degli studenti della facoltà di lettere, ha commentato così la decisione del prof. Di Grado di chiudere il forum di Letteratura & Dintorni. Nato quasi tre anni fa per iniziativa del professore non conta un folto numero di utenti ma sicuramente può vantare un gran numero di discussioni costruttive. Forse proprio la sua serietà ha tenuto lontani molti persone favorendo, probabilmente, proprio il mantenimento di questi toni più elevati.
Si è detto soddisfatto ma anche stanco di portare avanti questa esperienza. Moderare una comunità virtuale che, per quanto valida, è anche rissosa non è certo semplice. Ci si trova davanti, scrive il prof., da una parte un bel gruppo di fondatori cui devo molto, [ ]dallaltra una costellazione di voci senza volto che molto mi incuriosiscono ma che forse non mi va di dirigere come un buon direttore dorchestra dovrebbe.
E così la decisione di porre fine a questa esperienza, anche se non è escluso che il forum possa riaprire con qualche cambiamento. In fondo, come hanno detto i ragazzi stessi in risposta, questo è solo una trasformazione. In molti manifestano la sicurezza di una continuazione della collaborazione grazie allesistenza di Astratti furori, che, come ha detto Di Grado, ora navigherà da solo verso i porti che la redazione riterrà opportuno scegliere.
Le reazioni sono state molto moderate e soprattutto rispettose verso la posizione del professore al quale sono state rivolte parole di elogio. Colombabianca lo ringrazia per avergli fatto un po’ da padre e da guida morale e intellettuale; araxe_the_aloque esalta, invece, lironia e la correttezza della moderazione attuata dal professore.