Gli studenti fanno sul serio. E per dare forza alla protesta del movimento dei forconi e di forza d'urto, che dalla sicilia si sta propagando in tutta l'italia, non si limitano ad andare in piazza. Ma occupano le scuole. Sta accadendo proprio in questi momenti. Alcune scuole della provincia di agrigento, licei, istituti tecnici e professionali, sono già occupate.
Ad Agrigento scoppia il maggio francese
Gli studenti fanno sul serio. E per dare forza alla protesta del Movimento dei Forconi e di Forza d’Urto, che dalla Sicilia si sta propagando in tutta l’Italia, non si limitano ad andare in piazza. Ma occupano le scuole. Sta accadendo proprio in questi momenti. Alcune scuole della provincia di Agrigento, Licei, Istituti Tecnici e Professionali, sono già occupate.
Subito dopo le manifestazioni di piazza, e mentre a Palermo prosegue la grande manifestazione regionale, gli studenti hanno fatto rientro a scuola e si sono asserragliati dentro le aule, sbarrando porte e cancelli.
In una delle tante povere province di Sicilia (anzi la più povera, secondo le statistiche) si dà unulteriore segnale di risveglio. Il messaggio degli studenti è chiaro: “LA SCUOLA E NOSTRA LA SICILIA E NOSTRA E CE LE RIPRENDIAMO GRAZIE FORCONI – GRAZIE FORZA DURTO: ADESSO TOCCA ANCHE A NOI
GIOVANI”. Nella foto il Liceo Classico “Ugo Foscolo” di Canicattì , in provincia di Agrigento, occupato in queste ore