Informato dall’amministratrice di Amap, Maria Prestigiacomo, dell’improvvisa e non preannunciata interruzione della fornitura di acqua dell’invaso Poma, che ha già determinato il blocco del potabilizzatore Cicala, il sindaco ha dato disposizione all’azienda di «mettere a disposizione del DRAR e di ogni altra struttura regionale competente il personale e le risorse materiali dell’azienda, affinché si evitino disagi […]
Acqua, interrotta erogazione invaso Poma
Informato dall’amministratrice di Amap, Maria Prestigiacomo, dell’improvvisa e non preannunciata interruzione della fornitura di acqua dell’invaso Poma, che ha già determinato il blocco del potabilizzatore Cicala, il sindaco ha dato disposizione all’azienda di «mettere a disposizione del DRAR e di ogni altra struttura regionale competente il personale e le risorse materiali dell’azienda, affinché si evitino disagi alla città di Palermo».
Nel pomeriggio di oggi, infatti, la Regione ha interrotto senza preavviso l’alimentazione idrica verso il potabilizzatore Cicala, per l’esecuzione di un intervento di riparazione di una copiosa perdita, riscontrata stamattina. Di conseguenza l’Amap ha dovuto procedere al fermo dell’adduttore Jato e alla interruzione temporanea dell’erogazione idrica verso i Comuni della fascia costiera Nord-Ovest (Balestrate, Trappeto, Terrasini, Cinisi, Carini, Capaci ed Isola delle Femmine), nonché all’aeroporto di Palermo Falcone-Borsellino.
In attesa che la Regione comunichi all’Amap quali sono i tempi previsti per l’intervento di riparazione, il sindaco ha comunque voluto che venisse manifestata la disponibilità a un intervento di supporto da parte di Amap. «Se l’interruzione non si protrarrà per più di tre-quattro giorni – afferma Maria Prestigiacomo – non vi saranno ripercussioni per l’erogazione a Palermo, anche perché abbiamo provveduto ad aumentare il prelievo dalla diga Rosamarina».
(Fonte: Comune di Palermo)