Acireale, Comune affitta piazza Duomo a Whirlpool Catanoso: «Meno di mille euro? Città ridicolizzata»

Cena barocca se non tanto nelle ricette, almeno nello scenario. Fa discutere ad Acireale la decisione del Comune di concedere la centralissima piazza Duomo a Whirlpool per una riunione aziendale, con tanto di tavoli e sedie imbandite. La nota multinazionale ha scelto infatti la città dei cento campanili per riunire responsabili e delegati, offrendo loro una serata con vista sui pregevoli palazzi del centro storico acese. Un meeting che già ieri sera aveva suscitato le perplessità di chi si chiedeva «che ci fanno quei tavoli in piazza?».

Dubbi che non si sono affatto diradati quando si è diffusa la notizia che a cenare in piazza Duomo sarebbero stati i referenti di un’azienda. Anzi sono aumentati con la conferma delle voci riguardanti il costo affrontato dall’impresa: qualche centinaio di euro, quanto basta per pagare il suolo pubblico. E così, mentre sul web c’è chi ironizza immaginando una futura disponibilità dell’amministrazione comunale per ospitare matrimoni e prediciottesimi, ad attaccare la giunta guidata da Roberto Barbagallo è il deputato nazionale di Forza Italia Basilio Catanoso. «Meno di mille euro per Piazza Duomo, a beneficio di una azienda privata, sono una cifra congrua? Resto basito di fronte alle scelte di questa amministrazione, che squalificano la città e la espongono al ridicolo», si legge in una nota. 

L’esponente forzista poi fa un paragone con gli altri casi in cui un Comune ha deciso di concedere i propri spazi pubblici alle aziende. «Forse il sindaco pensava di imitare Agrigento, dove, per un’area con vista Tempio, Google ha pagato la bellezza di centomila euro per una cena con rilevanza planetaria, Bill Gates al tavolo e un Google Camp con ospiti da ogni parte del mondo».

Ma a replicare a Catanoso, è lo stesso primo cittadino. «Ciò che lascia davvero sgomenti è il bigottismo di chi pensa che continuando ad alzare i muri intorno alla nostra città si faccia il suo bene – dichiara Barbagallo -. Ieri sera una corporation ha richiesto l’utilizzo di piazza Duomo per un evento di promozione del territorio: i nostri prodotti tipici, la cucina, l’artigianato, le ceramiche, l’opera dei pupi e il Carnevale. Per giorni 250 imprenditori provenienti da tutta Italia hanno alloggiato ad Acireale – continua il sindaco -, hanno visitato con le guide le nostre bellezze architettoniche e naturalistiche e a loro volta avranno modo di promuoverci nelle loro città». 

Da parte di Barbagallo, poi, un riferimento al costo affrontato da Whirlpool. «Non ritengo che in questo caso sia tanto importante il ritorno economico in termini di servizi, che sono stati resi e pagati, o il riscontro per i nostri imprenditori che hanno prestato i loro servizi, che pure hanno bisogno di ottimismo. Quello che più importa – conclude il primo cittadino – è far conoscere la città».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]