Aci Catena, seconda udienza per il caso Gettonopoli Depositati testi, si comincia coi dipendenti comunali

Si è tenuta questa mattina, alla prima sezione penale del tribunale di Catania, la seconda udienza per il processo sul caso Gettonopoli ad Aci Catena. Imputati sette consiglieri comunali – Giuseppe Aleo, Venerando Sapuppo, Salvatore Leonardi, Pippo Sorbello, Luigi Citraro, Gianluca Grancagnolo e Pippo Urso – con diversi capi di imputazione che vanno dal falso ideologico alla truffa aggravata. Si sarebbero svolte sedute di commissione troppo brevi, con la presenza di alcuni consiglieri in diverse riunioni contemporaneamente, mentre si sarebbe intervenuto con la falsificazione dei verbali per nascondere i comportamenti illeciti. I compensi illecitamente percepiti contestati dall’accusa si aggirano intorno ai cinquemila euro. Si va da 1296 fino a 51 euro per consigliere.

Durante l’udienza di oggi, il tribunale ha escluso la costituzione di parte civile del Codacons. L’associazione dei consumatori già all’indomani dell’indagine – nata ad aprile dello scorso anno in seguito alle denunce del Movimento 5 stelle e dell’associazione Aci Catena bene comune – aveva annunciato le proprie intenzione che erano state accolte dal gup. A tal proposito però era stato il legale di uno degli imputati, l’avvocato Giuseppe Lo Faro, a sollevare durante la prima udienza dibattimentale una obiezione in merito alla legittimità della richiesta. Da statuto, per potersi costituire come parte civile in un procedimento, occorre provare di aver ricevuto un danno in maniera diretta in conseguenza del reato commesso. Adesso il tribunale ha sciolto ogni riserva sulla decisione, accogliendo l’eccezione avanzata dal legale ed escludendo il Codacons che avrà, comunque, facoltà di intervento durante il processo.

Aperto il dibattimento, le parti hanno formulato le richieste di prove testimoniali e si sono riservate la produzione di ulteriore documentazione. La causa è stata rinviata al 5 ottobre del 2018 per l’esame dei testi del pubblico ministero. Ad essere ascoltati per primi saranno i dipendenti che avevano redatto i verbali delle sedute di commissione, gli ufficiali di polizia giudiziaria che hanno seguito le indagini, un consulente informatico della procura e anche uno degli attivisti che aveva presentato l’esposto da cui era partita l’inchiesta.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Stamane, nella prima sezione penale del tribunale di Catania, si è svolta una nuova puntata del processo che vede imputati sette consiglieri comunali, accusati di falso ideologico e truffa. L'associazione dei consumatori è stata esclusa. La causa è stata rinviata al 5 ottobre 2018 per l'esame dei testi del pubblico ministero

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]