Lo scontro si è verificato poco prima dell'una di notte, vicino la chiesa di santa Lucia. Il guidatore, che non portava il casco, ha perso molto sangue. Da subito la situazione è apparsa grave. «L'ho visto sfrecciare e subito dopo ho sentito il botto», racconta un testimone. Sul posto i carabinieri. Guarda le foto
Aci Catena, incidente mortale in via Turi D’Agostino Giovane su scooter si schianta contro marciapiede
Incidente mortale poco prima dell’una di notte ad Aci Catena. In via Turi d’Agostino, all’altezza dell’intersezione con via Francesco Guglielmino e a pochi metri dalla chiesa di santa Lucia, un giovane di 20 anni, Orazio Scandura, che viaggiava a bordo di uno scooter, è andato a sbattere contro il marciapiede. La vittima non portava il casco. Nell’impatto il giovane ha perso molto sangue e le sue condizioni sono apparse critiche sin da subito.
Ancora poco chiara la dinamica dell’accaduto. Anche se l’ipotesi principale è quella di una perdita di controllo causata dalla presenza di un’automobile, che attendeva nella propria corsia di svoltare verso via Guglielmino. L’auto, su cui si trovavano due ragazze, non avrebbe compiuto alcun movimento, rimanendo ferma.
«Ho sentito un botto forte e ho immediatamente capito che si trattava di qualcosa di serio – dichiara MeridioNews un testimone oculare -. Io mi trovavo a pochi metri da lì, in via Esperanto, e ho visto sfrecciare il giovane. Non so per quale motivo abbia perso il controllo, forse vedendo l’auto ha frenato bruscamente. Ma la vettura – sottolinea – non si era mossa e aveva la freccia accesa». La situazione è sembrata tragica fin dal primo momento: «Abbiamo tentato di aiutarlo, c’era anche una donna che di professione fa l’infermiera ma sembrava deceduto, non c’era battito».
Dopo lo schianto, diverse persone sono giunte sul posto ed è stata chiamata un’ambulanza. Pochi minuti dopo sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti. Un carroattrezzi ha rimosso il mezzo dall’asfalto.