«Abbiamo revocato questa mattina l'ordinanza precedente che sconsigliava la balneazione». Filippo Drago, sindaco di Aci Castello, ha comunicato gli esiti delle nuove analisi eseguite dall'Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, lo scorso 16 luglio nel tratto di mare antistante il lungomare Scardamiano. La presenza dell'alga Ostreopsis ovata è adesso «al di sotto del livello di allerta»
Aci Castello: rientra il pericolo alga tossica Drago: «Dati Arpa sotto il livello di allerta»
«L’Arpa ha rifatto le analisi, e finalmente i dati sono al disotto del livello di allerta, per cui da protocollo da stamattina abbiamo firmato la revoca dell’ordinanza che sconsigliava la balneazione». Così il sindaco Filippo Drago, contattato da CTzen, commenta la decisione presa questa mattina di consentire nuovamente la balneazione nel tratto di mare del lungomare Scardamiano di Aci Castello.
L’esito delle analisi è stato comunicato al Comune dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale, e si riferisce a nuovi prelievi delle acque, eseguiti il 16 luglio. Le indagini, secondo quanto comunicato dall’amministrazione comunale, parlano di una presenza delle cellule dell’alga Ostreopsis ovata, considerata tossica sopra certi limiti, sotto i limiti di allerta previsti per legge.
«Il verbale di campionamento ha evidenziato una densità di cellule algali pari a 8.940 cellule per litro, inferiore al valore limite di 10mila cellule per litro. Ho provveduto quindi immediatamente a firmare una nuova ordinanza, la numero 102, allo scopo di revocare la precedente del 10 luglio, numero 99», spiega in una nota firmata il sindaco Drago. La vecchia ordinanza delimitava le zone interessate «dal fenomeno delle fioriture algali della Ostreopsis ovata, e si dispone la rimozione dei cartelli di divieto precedentemente installati».