Abolire lo Statuto? “Si confonde il peccato con i peccatori”. E non a caso…

Proporre l’abolizione dello Statuto siciliano sulla spinta emotiva dovuta a
fatti di corruzione e mala politica è sbagliato. Si rischia di confondere il peccato con il peccatore e spesso i giudizi in tal senso sono troppo interessati da chi fa politica o vuole entrarci”
. È quanto sostiene Umberto Terenghi, vicepresidente di PmiSicilia, associazione delle microimprese siciliane, in merito al dibattito affrontato in questi giorni sui media mentre il governo Monti si appresta a fare marcia indietro sul federalismo per riportare alcune competenze regionali al dominio dello Stato centrale (insomma, si affiderebbe la pecora al lupo…).

«Occorre, invece, – prosegue Terenghi – utilizzare e applicare quanto di positivo c’è nello Statuto: ad esempio la Sicilia ha autonomia in tema di lavori pubblici, ma finora ha legiferato in maniera errata. È il momento di fare leggi adeguate alle imprese siciliane. Anni fa mi sono ritrovato d’accordo con l’abolizione dell’albo siciliano dei costruttori, perché troppo infiltrato dalla mafia. Ma abolito l’albo non si fece una corretta pulizia e nel frattempo abbiamo perso quello strumento per sempre. Non vorrei che si commettesse un errore ancora più grande con lo Statuto perdendo per sempre quello che può servirci per lo sviluppo dell’Isola, mentre nel frattempo il Nord chiede sempre di più per se stesso».

 

Dalla Spagna la rivolta contro l’Ue dei massoni nemica delle Regioni (anche in Italia)
La denuncia dell’Ance: le imprese del Nord soffocano quelle del Sud
La Sicilia in un’Europa sempre meno libera (e sempre più massonica)
La Sicilia Indipendente dagli ascari …
Pino Aprile: “Al Sud cresce la voglia di riscatto…penso ad alcuni siciliani”


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]