La 'mitica' dirigente generale ha fatto fare a due assessori regionali la figura di baccala'. . .
Abbiamo avuto ragione: Anna Rosa Corsello ha messo da parte Nelli Scilabra. E anche l’assessore Bruno
LA ‘MITICA’ DIRIGENTE GENERALE HA FATTO FARE A DUE ASSESSORI REGIONALI LA FIGURA DI BACCALA’…
Ragazzi, noi non ci auto-incensiamo mai, ma questa volta un po’ lo facciamo: perché abbiamo intuito subito che nell’avviso fulmineo della dottoressa Anna Rosa Corsello, dirigente generale dei dipartimenti Lavoro e Formazione professionale della Regione siciliana, c’era qualcosa di strano.
Abbiamo capito – e l’abbiamo scritto un paio di ore fa – che la ‘mitica’ Anna Rosa, con questo secondo avviso, si era, di fatto, sbarazzata dell’assessore Nelli Scilabra. Ma a quanto pare ha fatto di più: si è liberata pure dell’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Bruno.
Di fatto, al di là di quello che cercano adesso di far credere, la Corsello ha fatto fare a due assessori regionali la figura di due baccalà! I due pezzi di baccalà che vedete in fotografia sul nostro giornale sono la metafora e l’immagine di due assessori regionali che dovrebbero cambiare mestiere.
La prima è una ragazzina capricciosa che si dà arie da grande politica. Persona per bene, per carità: ma troppo ragazzina per un assessorato da gente con gli ‘scaglioni così…
Il secondo è una persona per bene e simpatica: ma è ‘ultra-kunderianamente’ lento. Anche in questo, vale quanto scritto per la bella Nelli: non è cosa sua!
Questi sono i fatti nudi e crudi. Ma c’è di più.
In questo momento i giornali on line sono pieni delle dichiarazioni di questi due assessori che sanno solo prendere ordini da politici che sono più confusi di loro. Rispetto alla dottoressa Corsello – e scritto da noi che alla dirigente generale tutto-fare ne abbiamo dette di tutti i colori – la bella Nelli, l’assessore Bruno, il governatore Rosario Crocetta, il senatore Giuseppe Lumia e tutti i consulenti più o meno ‘giuridici’ che si portano dietro sono solo dei dilettanti allo sbaraglio!
In questa storia, lo ribadiamo ancora una volta, ci sono pupi e pupari. Ma ci sono dei pupari che non sanno nemmeno manovrare i pupi!
Nessuno ci convincerà mai che la dottoressa Corsello e la bella Nelli Scilabra abbiamo pensato da sole il disastrato primo avviso-bando poi ritirato.
Con molta probabilità, quando tutto è andato a rotoli, i politici hanno provato a scaricare tutto sulla dottoressa Corsello che, alla fine, in quanto dirigente generale, è quella che in questi atti ci mette la firma, secondo quanto prevede la legge (nella fattispecie, la legge regionale n. 10 del 2000 che ha recepito le varie leggi Bassanini).
Ma la dottoressa Corsello li ha fregati. Nel giro di due giorni ha ‘confezionato’ un nuovo avviso e l’ha pubblicato sul sito istituzionale. Con molta probabilità, è un avviso volutamente ‘a coda di topo’: un atto amministrativo destinato a incasinare il Governo Crocetta che ormai, in questo settore, si sta avvitando su se stesso. E le dichiarazioni della Cisl siciliana sono solo le prime avvisaglie di una tempesta…
La cosa bella sapete qual è? Che i due assessori – Nelli e Bruno – ora contestano, ma forse non sanno che non hanno cosa contestare. Perché l’atto è di competenza della dirigente generale e non degli assessori.
Se il Governo Crocetta vuole bloccare tutto deve destituire la dottoressa Corsello e nominare uno o due nuovi dirigenti generali: uno alla Formazione e l’altro al Lavoro. Oppure dovrà venire a patti non la ‘terribile’ Anna Rosa.
In tutt’e due i casi il Governo regionale uscirà sconfitto.
Che dire? L’abbiamo detto: dilettanti allo sbaraglio…