In attesa della demolizione del tratto danneggiato dal cedimento di un pilone, scoppia la polemica su via dell'Onestà. Stamani, operai della società che gestisce l'autostrada hanno informato gli automobilisti della chiusura della strada: «Malizia? Lo definirei babbio», commenta il sindaco di Caltavuturo. Ascolta l'audio. Guarda il video
A19 chiusa per demolizione viadotto Himera M5s: «Trazzera aperta, ma Anas la boicotta»
«Malizia… disinformazione? Lo definirei babbìo». Commenta così il sindaco di Caltavuturo Domenico Giannopolo la notizia, rivelatasi falsa, della chiusura della trazzera Prestanfuso a causa dei lavori di demolizione del viadotto Himera, previsti per il pomeriggio. Voci che hanno trovato conferma nel gruppo parlamentare all’Ars del Movimento 5 stelle, che quest’estate ha inaugurato la strada: «È tutto vero – dichiara la deputata regionale Gianina Ciancio a MeridioNews -. Ho anche la registrazione (ascolta l’audio) in cui l’operaio dell’Anas dice che la trazzera è chiusa e addirittura le macchine che erano già passate sono tornate indietro».
https://www.youtube.com/watch?v=rcLYyVjZhi0
(video di Giacomo Li Destri)
E se per i pentastellati la convinzione è quella di essere stati vittima di un «boicottaggio», teso a sminuire il valore di via dell’Onestà, il primo cittadino caltavuturese preferisce sdrammatizzare, lasciando al dialetto il compito di chiarire le allusioni: «La lingua siciliana spesso rende meglio dell’italiano – continua Giannopolo -. Si è trattato di babbìo, ma fortunatamente, anche grazie all’intervento dei deputati del Movimento, la cattiva informazione è stata corretta. Da un po’, infatti, stanno arrivando auto da Tremonzelli».
Un commento poi sulla demolizione programmata che dovrebbe iniziare tra poco: «Verranno utilizzate cinquanta microcariche implosive – spiega il sindaco -. Una tecnica che in un primo momento si era pensato di non utilizzare, ma che comunque non era stata esclusa. Pericolo di riattivare la frana? Sono voci infondate anche queste. In queste settimane, abbiamo più volte parlato con Anas e prefettura e ci è stato assicurato che non si corrono questi rischi».
Secondo il piano degli interventi del ministero delle Infrastrutture, pubblicato questa estate, si procederà all’abbattimento di sei campate della carreggiata in direzione Catania, tra la pila 16 e la pila 22, e alla messa in sicurezza l’area sottostante, rendendola disponibile per le indagini sulla struttura e in particolare sulle fondazioni del viadotto direzione Palermo. Il costo complessivo di questa operazione è stato valutato in 2 milioni 540mila euro.