A Trabia 250mila euro di fondi europei per pesca e turismo Sindaco: «Saremo uno dei fiori all’occhiello della Sicilia»

Va in porto un importante progetto europeo che vede il Comune di Trabia ente capofila. Nei giorni scorsi il sindaco Leonardo Ortolano ha reso nota l’ufficialità del progetto Tourismed sul pesca – turismo, finanziato grazie al programma europeo interregionale Med. Il finanziamento della Comunità europea è di due milioni e duecento mila euro. In particolare, nelle casse comunali trabiesi entreranno 249mila euro, finanziati al 100%: in quanto ente pubblico non è richiesto cofinanziamento. Tali somme serviranno a recepire utenze e accompagnare gli operatori, per 30 mesi, nella promozione e sviluppo dei due settori. 

Tra i punti del programma il rimodernamento delle varie imbarcazioni. «Abbiamo creduto fortemente al progetto – ha commentato Leonardo Ortolano – È molto importante da un punto di vista strategico». Il sindaco ha spiegato che nei primi 30 mesi il progetto prevederà un’analisi accurata delle diverse problematiche. Successivamente si passerà ai finanziamenti. «I benefici sono quelli della pesca-turismo, un settore che è molto richiesto nel nostro territorio e rappresenta un passo molto importante in questo momento storico», ha aggiunto. 

Ortolano nella giornata di ieri si è recato in Francia, a Marsiglia, dove ha presentato il progetto pesca – turismo. Oggi è previsto un incontro, organizzato dalla autorità di gestione del programma interregionale Med, destinato ai capofila dei progetti che sono stato approvati e hanno ottenuto il finanziamento. Scopo del meeting è quello di dettare le linee guida per la gestione dei progetti, sia dal punto di vista delle attività da implementare che dal punto di vista della gestione finanziaria. Dieci saranno i partner europei, che vedranno come capofila la città di Trabia: promozione internazionale Sicilia-Mondo (Italia), Promimpresasrl (Italia), Delfi Partner & co, University of Piraeus (Grecia), Cyprus University of Technology (Cipro), comune di Durazzo (Albania), Camera di commercio di Marsiglia (Francia), Petra Patrimonia Corsica (Francia), Haelius (Italia) e Autorità portuale di Valencia (Spagna). La missione in terra francese sarà a costo zero per il Comune del palermitano. «In un momento di difficoltà economiche, essere città capofila – l’unica italiana – di tale progetto, significa diventare uno dei fiori all’occhiello della regione siciliana» ha concluso Ortolano.


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

«Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che, per un certo periodo, sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre». È da un aforisma del mahatma Gandhi che ha preso spunto l’avvocata Alessandra Furnari nella sua discussione durante il processo per l’omicidio volontario aggravato di Emanuele Scieri, il parà siracusano 26enne in servizio militare trovato cadavere nell’agosto del 1999 […]

«Una macchina di imbrogli e di sotterfugi manzoniana che si è sviluppata sull’esigenza di un costrutto che doveva raccontare un’altra versione dei fatti». Così il procuratore di Pisa Alessandro Crini ha definito la ricostruzione da parte dell’esercito di quanto accaduto all’interno della caserma Gamerra nell’agosto del 1999 nel corso della sua requisitoria a cui è […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo